“L’assassino di John Kennedy non ha subìto quello che ho subìto io in questi giorni”. Lo ha detto Carlo Tavecchio, candidato alla presidenza della Figc, parlando ai microfoni dell’emittente radiofonica della bufera che lo ha investito dopo la sua frase sui giocatori extracomunitari ‘mangia-banane’. “L’unica cosa che non si dice in questi giorni è che ci sono devastanti interessi di altri. Quali? Lo sapete tutti”, ha risposto Tavecchio, che tornando sulla domanda che gli è stata rivolta la scorsa settimana dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha assicurato: “Non ho cambiali da pagare e non ho padroni”.
Fonte: radio1