La bomboletta spray per la distanza della barriera sui calci di punizione, in dotazione agli arbitri al mondiale di Brasile 2014, arriverà anche in Europa e sarà utilizzata in Europa League e in Champions League. Quella che è stata una delle novità di questa Coppa del Mondo si è dimostrata particolarmente efficace nell’evitare che i giocatori avanzassero in barriera anche di pochi preziosi centimetri. La conferma arriva dallo stesso inventore della bomboletta, il brasiliano Heine Allemagne, alla Tv britannica Itv. “È già stato firmato l’accordo, la Uefa utilizzerà lo spray per Europa League e Champions League. Alcune persone sono conservatrici – ha spiegato Allemagne – ma io spero che nel mondo, inclusa la Premier league, saranno impressionati da quello che hanno visto durante la Coppa del Mondo”.
Prima del torneo erano stati consegnati 320 piccole bombolette alla Fifa, per la modica cifra di 3,80 euro l’uno, al fine di evitare inconvenienti e guadagnare tempo per la produzione. La bomboletta contiene una composizione di acqua e, in una percentuale che varia tra il 5 e il 30%, una miscela di gas butano, isobutano e propano, più una sostanza emulsionante che serve per fare la schiuma. Il tutto è dosato in modo da consentire all’arbitro di tracciare una striscia spessa attorno ai 10 cm, che resti visibile per almeno un minuto e che, entro tre minuti, passi allo stato di vapore senza lasciare residui, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche. Oltre alle Coppe europee lo spray potrebbe essere utilizzata anche in Italia, il presidente della Lega di Serie B l’ha chiesto a Nicchi e anche la Serie A potrebbe seguire la stessa strada.