Demetrio Albertini e Carlo Tavecchio entrambi in lizza per un posto in plancia di comando della Figc dopo le dimissioni rassegnate da Giancarlo Abete, hanno approfittato del sorteggio per i calendari della nuova stagione del campionato per rilasciare alcune dichiarazioni:. Queste le parole di Tavecchio:
“Voglio creare un sistema di centri di formazione federale, partendo da regioni e province. In questi centri confluiranno un bacino di prospetti da valutare. Un progetto importante che metta in condizione di non arrivare in serie A tramite osservatori e scout. La federazione con i suoi centri, gestiti da commercianti, avrà la forza di raccogliere i giovani che vogliano confluire asetticamente come”
Il contenuto dell’intervento di Albertini:
“Volevo mettermi a disposizione perché mi sembrava giusto poter dare l’esperienza che ho acquisito in carriera. Da ex calciatore ho cercato di servire il mio mondo. Ho conosciuto varie componenti che da calciatore non ho potuto osservare. Voglio una sinergia tra le parti. Partendo dal presupposto, ovvero mettere la crescita del calcio al centro, e avere un mercato interno importante (pesare alle leghe inferiori come produttrici di talenti). In passato abbiamo creato giocatori che partivano dalla C e arrivavano in A. Credo che rifare formazioni anche e soprattutto a Coverciano sia fondamentale. Non guardare all’estero come modello, ma come movimento, azione e orgoglio per superarli”
Fonte: Sky Sport
