BRASILE 2014 Il Brasile di Maicon da oggi in ritiro. Scolari: “Aspetto l’Italia ai quarti”

Il ct del Brasile Luis Felipe Scolari (Getty Images)
Il ct del Brasile Luis Felipe Scolari (Getty Images)
Inizia oggi a tutti gli effetti l’avventura del Brasile nel mondiale giocato in casa. La seleçao è in ritiro presso il centro sportivo di Granja Comary a pochi chilometri da Rio de Janeiro. Il Ct Scolari si prepara a sfidare l’Italia nei quarti di finale degli imminenti Mondiali. “Secondo quello che dice la nostra commissione tecnica, il cammino è questo: negli ottavi di finale contro l’Olanda, poi contro l’Uruguay o l’Italia. Ma pensiamo più contro l’Italia”, dice Felipao al quotidiano Estado. “Nei quarti si incontrerebbero due campioni del mondo. Poi affronteremmo la Germania in semifinale e l’Argentina in finale. Per vincere, dovremmo battere 3 Nazionali campioni del mondo“, aggiunge. Il Brasile è ‘condannato’ a vincere la Coppa per evitare un flop. “Non posso mostrare disagio o ansia” ai giocatori. “Sono la persona che loro guardano a bordocampo. Devo trasmettere tranquillità e fermezza”.

Scolari pensa che il Cile, inserito nel Gruppo B con Olanda e Spagna, potrebbe essere una sorpresa e una pericolosa mina vagante. “Se dipendesse da me -prosegue il ct- non vorrei giocare contro il Cile. Secondo le statistiche il Brasile vince sempre contro il Cile, ma non mi piacerebbe” incontrarlo. “Con l’Olanda, invece, è il contrario. I nostri precedenti non sono positivi”, dice il ct verdeoro, che non sembra temere particolarmente gli arancioni, temibili soprattutto sulle palle inattive.

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