AS ROMA La scheda di Ashley Cole

Ashley Cole
Ashley Cole

La Roma ha pubblicato sul proprio sito ufficiale la scheda del neo acquisto Ashley Cole, considerato il rinforzo giusto da Garcia per ricostruire la corsia sinistra dopo l’addio di Dodò. Grande esperienza e senso tattico sono alla base della lunga carriera di una colonna della nazionale inglese. Ecco la scheda:

Quando Ashley Cole scenderà in campo con la maglia della Roma in una gara di campionato toccherà quota 400 presenze in un torneo professionistico: Premier League, First Division (mezza stagione con il Crystal Palace nel 2000) e Serie A sono stati – fino ad ora – i palcoscenici della sua vita calcistica. Una carriera al top, che se si volesse titolare come un film si potrebbe chiamare proprio “I 400 colpi”.

Terzino sinistro – 20 dicembre 1980 –, bravo a fare tutto e in possesso di un’ottima conclusione mancina, è uno dei migliori interpreti del ruolo nella storia del calcio britannico. Non a caso con la sua nazionale – che ha salutato da qualche tempo – vanta 107 apparizioni e 3 partecipazioni al Mondiale (2002, 2006 e 2010). Per non parlare del curriculum alla voce “vittorie”: 3 campionati inglesi, 7 coppe d’Inghilterra, 1 coppa di Lega inglese, 3 Community Shield, 1 Champions League, 1 Europa League. Il totale fa 16 titoli. Nato a Stepney (borgo di Londra), esordisce nell’Arsenal nel campionato 1999-2000 collezionando solo un’apparizione. A gennaio, si trasferisce al Crystal Palace per giocare di più e affermarsi in una realtà meno blasonata. Detto, fatto.

Nel 2000-2001 torna ad Highbury: con i “gunners” resta fino al 2006 facendosi notare per le ottime qualità sia in fase di spinta che di contenimento. Con i biancorossi si consacra e vince tanto. Partecipa pure alla finale di Champions League del 2006, ma cede il passo al Barcellona di Rijkaard e Ronaldinho. Conclusa l’esperienza all’Arsenal, passa al Chelsea: qui si conferma titolare e continua a collezionare successi di squadra e personali (nel 2010 è giocatore dell’anno inglese). La coppa dalle grandi orecchie la alza nel 2012 all’Allianz Arena vincendo contro i padroni di casa del Bayern Monaco, ai rigori. Gioca titolare la finale, non viene sostituito e segna anche uno dei penalty decisivi per il successo. È il primo calciatore inglese a vestire la maglia della Roma. In precedenza c’erano stati solo due nati in Inghilterra, Mark Tullio Strukelj da Dorking e Simone Perrotta da Ashton, ma entrambi italiani a tutti gli effetti. E allora: welcome to Rome, Ashley!

Fonte: Asroma.it

 

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