“Cerchero’ di gestire la situazione al meglio sino all’11 agosto (giorno dell’assemblea elettiva, ndr). Non ho impedimenti di lucidita’ e non e’ mia abitudine abbandonare la nave. Cercheremo di lavorare bene per le aree di nostra competenza come l’iscrizione ai campionati”. Lo ha detto il presidente della Figc, Giancarlo Abete, al termine del consiglio federale in cui ha formalizzato le sue dimissioni, maturate dopo la disfatta nel mondiale brasiliano. “Ho detto alle componenti che mi sarei riservato di organizzare degli incontri per mantenere partecipata la conduzione della federazione – ha aggiunto il numero uno del calcio italiano che guidera’ la federazioni sino alle elezioni -. Sono assolutamente confermate le motivazioni personali, professioniali e di politica sportiva che hanno reso le mie dimissioni irrevocabili”.
“Da quello che si legge sembra che il responsabile della morte di Ciro Esposito sia io. Evito di commentare in questa sede, lo farò in altre sedi e mi fermo qua”, ha poi aggiunto Abete, interpellato sulla morte del tifoso del Napoli dopo gli scontri che hanno preceduto la finale di Coppa Italia dello scorso 3 maggio.
Fonte: ansa