SCONTRI COPPA ITALIA Ciro Esposito “clinicamente morto”. Lo zio attacca la Questura di Roma: “Siamo distrutti, grazie per questo regalo”

Scontri
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È morto purtroppo Ciro Esposito, il tifoso napoletano ferito con con dei colpi d’arma da fuoco il 3 maggio scorso a Roma prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina. A dare la notizia sono le testate online de “L’Unità” e de “Il Messaggero”.

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Ore 14.50 “Ciro è in pessime condizioni, ma lotta con noi”. La zia di Esposito smentisce le voci circolate sulla morte del giovane tifoso napoletano

Fonte: radio crc

Ore 15.10 “Siamo distrutti”. Queste il primo commento della famiglia Esposito, attraverso lo zio Vincenzo, dopo la morte di Ciro. Lo stesso zio che poi attacca la Questura di Roma: “Ringraziamo il Questore di Roma per questo regalo”.

Fonte: gazzetta.it

Ore 15.30 Condizioni disperate per Ciro Esposito, che viene tenuto in vita solo dai farmaci e dai macchinari. Queste le informazioni ufficiali che arrivano dal primario del reparto di rianimazione dell’ospedale Gemelli di Roma, dove è attualmente ricoverato. Il padre ha scelto di non parlare, la madre spera in un miracolo. Il tifoso napoletano è stato operato pochi giorni fa per un intervento “salva-vita”, ma l’intervento non sarebbe andato come sperato. Ciro Esposito avrebbe ricevuto anche l’estrema unzione da un parroco del “Cristo Re”. La situazione continua ad essere critica, in quanto viene considerato “clinicamente morto”

Fonte: sky sport

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