BRASILE 2014 Giusti (ag. FIFA): “In Italia bisogna cambiare mentalità, solo la Roma lo ha fatto”

 

Joel Campbell
Joel Campbell

Joel Campbell è il giovane (classe 95) che più si sta mettendo in mostra in questi Mondiali con la maglia della Costa Rica ed è anche uno dei rimpianti di mercato delle squadre italiane. Edoardo Giusti, agente FIFA, nelle vesti di intermediario propose l’attaccante 21enne a diverse squadre nel 2010:

“Campbell è un grande rimpianto per le squadre italiane. Lo scouting non si fa tramite giornali e televisioni, ma consiste nello scoprire prima degli altri i calciatori, intravedendo i prospetti del grande profilo e avendo il coraggio per fare anche delle scommesse. Purtroppo da questo punto di vista siamo molto indietro in Italia. Joel lo scoprimmo nel 2010, su segnalazione di Aquiles Certad che ce ne parlò come il miglior talento del Costa Rica degli ultimi 50 anni. Lo studiammo ed era effettivamente così. Io lo paragonai ad Eto’o, ma sta diventando più completo di lui, avendo sviluppato anche una grande visione di gioco. Nell’estate di quell’anno poteva arrivare in prova in Italia, ma ci dissero che avrebbe dovuto pagarsi il biglietto aereo! Altri mi dissero che ero ancora giovane e che stavo prendendomi un grande rischio a proporre un costaricano, alcuni che non potevano presentare alla piazza un giocatore sconosciuto. Ci diedero poca considerazione e l’anno successivo lo prese l’Arsenal. Ora leggo che il Milan lo avrebbe chiesto nella trattativa per Balotelli, ma è facile notarlo ora. Prima poteva essere preso a meno di un milione di euro […]. Bisogna cambiare la mentalità di osservatori e direttori sportivi: mi sembra che solo la Roma abbia una competenza superiore rispetto alle altre big, Sabatini ha molto occhio e più coraggio rispetto ad altri”.

Fonte: calciomercatoweb.it

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