Nonostante la Roma stia portando avanti trattative come Balanta, Astori e Marko Basa – già allenato da Garcia al Lilla – i giallorossi esplorano anche le strade per riuscire a trattenere Rafael Toloi. La situazione è però piuttosto complicata. Come riporta oggi il Corriere dello Sport, il San Paolo vuole difendere l’accordo raggiunto a gennaio, che prevede un diritto di riscatto per 5,5 milioni. Scaduti i termini di validità dell’opzione, la Roma ritiene il prezzo richiesto dalla società brasiliana troppo alto, che lo vorrebbe immediatamente a propria disposizione.
Per questo la Roma continua a cercare di rinnovare il prestito, ma il San Paolo, oltre ad aver rifiutato la richiesta, chiede che la Roma restituisca Toloi prima della scadenza del prestito, fissata il 30 giugno. Muricy Ramalho ha parlato apertamente della vicenda, ammettendo l’esistenza di difficoltà a sbloccare la questione: “Con la Roma ci sono problemi. O lo acquistano o gli permettono di aggregarsi alla mia squadra subito, non alla fine del mese. Se torna, Toloi verrà utilizzato. Ma ha bisogno di allenarsi e lavorare“.
C’è un certo pessimismo negli uffici di Trigoria circa una positiva risoluzione della questione. Il San Paolo vuole i soldi pattuiti a gennaio, mentre la Roma spera che i brasiliani decidano di arrivare a un compromesso. E’ probabile quindi che Toloi torni al San Paolo e che, per tutelarsi, Sabatini punti su Basa.
Fonte: Corriere dello Sport