Bistrattato. Ironizzato. Snobbato. Josè Angel a Roma non ha lasciato un bel ricordo: dopo l’espulsione alla prima giornata contro il Cagliari non è mai riuscito ad entrare nel cuore dei tifosi giallorossi, se non per le speranze di cessione. Dopo due anni in prestito tornerà a Trigoria. La Real Sociedad non eserciterà l’opzione di acquisto per 3 milioni e quindi Josè Angel sarà a disposizione di Rudi Garcia se Sabatini non riuscirà a trovargli una sistemazione. Conferma arriva anche dal suo procuratore Alfredo Martinez Nora:
“Oggi, 18 di giugno, José Angel è a tutti gli effetti un giocatore della Roma, a piena disposizione della società. Salvo indicazioni differenti si presenterà a Trigoria per iniziare la preparazione estiva con la consueta voglia di dare il massimo. Nella sua testa si sente un giocatore della Roma. Da lì vuole ripartire, a meno che la società non abbia piani differenti. José Angel, infatti, rispetta molto e prova una sincera gratitudine per la Roma, per come ha saputo venirgli incontro in questi ultimi due anni trascorsi nei Paesi Baschi.
José si è trovato bene ed è cresciuto a San Sebastián, ma comprendiamo bene le ragioni della Roma, che dopo aver investito molto su di lui non vuole più concedere il prestito gratuito. Mi sembra più che logico e ci tengo a ribadire la nostra gratitudine per i due anni precedenti. Meglio di così la società non si poteva comportare e, ora, José Angel, se ne avrà la possibilità, farà di tutto per ripagare il club sul campo”.
Fonte: Corriere dello Sport
