IL MESSAGGERO Per la fascia spunta Vrasljko

Walter Sabatini
Walter Sabatini

(S. Carina) Premessa d’obbligo: il fatto che sia Sabatini che Garcia abbiano prolungato per due o tre anni i loro contratti la dice lunga sulla sintonia tra i due. Il tecnico e il ds fanno oramai coppia fissa. Uno parla, l’altro ascolta con un obiettivo comune: vincere lo scudetto. Ma se Garcia per raggiungere l’obiettivo pensa che la via più semplice sia quella dell’esperienza, Sabatini si trova nei panni di colui che deve (e vuole) assecondare il proprio tecnico, senza però perdere di vista quali sono le linee societarie. E così accade che mentre l’ex Lille proponga quasi esclusivamente giocatori ‘pronti’ (lo scorso anno preferì De Sanctis a Rafael, Maicon a Wallace e spinse per avere Gervinho mentre per la prossima stagione è stato già accontentato con Keita e a breve lo sarà per Basa) il d.s. si ritrovi a portare avanti un mercato parallelo, fatto di giovani di talento sui quali investire per il futuro.

NUOVI ORIZZONTI «Tra le qualità di un club c’è quella di anticipare i tempi. Speriamo che la Roma del futuro sia giovane e di qualità», le parole di Garcia lo scorso 4 febbraio. Questo è però un compito che pur con la sua supervisione tocca a Sabatini eMassara. Alla nidiata arrivata a gennaio (Golubovic,Marin, Paredes, Radonjic, Sanabria, Vestenicky e Berisha) si aggiungeranno a giorni Uçan, il croato Anonic e l’anno prossimo il baby trequartista Da Silva. Quest’ultimo, classe ’97, è stato acquistato dal Perth Glory addirittura con 12 mesi di anticipo. A fari spenti, oltre che su Bobal (’95) attaccante dell’Honved, la Roma si muove anche in Argentina. Sabatini stravede per Ponce, punta centrale 17enne del Newell’s che nell’ultimo Clausura ha segnato 4 reti in 15 gare. Altro nome monitorato è quello di Driussi (’96), trequartista del River Plate sul quale il Tottenham sembra in vantaggio.

SPUNTA VRSALJKO Intanto mentre Marca scrive di un interessamento del Real per Destro, nei colloqui intercorsi negli ultimi giorni a Milano con il Genoa, oltre a discutere del ritorno di Borriello in rossoblù, della permanenza di Bertolacci in Liguria e di un possibile arrivo nella capitale del giovane Sturaro, il d.s. giallorosso ha chiesto informazioni anche su Vrsaljko. In Italia siamo abituati a vederlo giocare come esterno a destra in una mediana a cinque ma con la nazionale croata è impiegato nel ruolo con il quale si era messo in luce nella Dinamo Zagabria: terzino sinistro. Il Genoa – che ha già ricevuto un’offerta della Fiorentina – ha però rimandato ogni discorso a dopo il mondiale.

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