TORINO – La Roma crolla a Catania perdendo 4-1 e consegna lo scudetto alla Juve. I bianconeri senza scendere in campo si trovano a +8 a due partite dalla fine del campionato e possono iniziare la festa per il 32esimo tricolore, il terzo consecutivo. Diventa inutile la partita di domani con l’Atalanta. I giallorossi scendono in campo un po’ distratti e subiscono l’uno-due del Catania con Izco al 26′ e al 34′. Totti prova a riaprire il match al 37′, nella ripresa però Bergessio chiude i conti. Al 79′ arriva anche il poker di Barrientos con una gran botta dal limite. La squadra di Garcia alza bandiera bianca alla terzultima giornata, anche se sapeva che i giochi ormai erano praticamente fatti. La Roma chiuderà comunque il campionato al secondo posto dopo una stagione straordinaria, nettamente al di là delle aspettative iniziali. Con questi tre punti preziosi, il Catania può tornare a sperare nella salvezza. Domenica prossima ci sarà lo scontro diretto con il Bologna, attualmente a +3 dopo lo 0-0 con il Genoa.
CASSANO TRASCINA IL PARMA – Cassano trascina il Parma nel match con la Samp, finito 2-0. Il talento barese all’8′ finalizza un contropiede ad alta velocità di Biabiany, poi al 90′ Schelotto trova il raddoppio. Con questo risultato la squadra di Donadoni tiene vive le speranze di centrare l’Europa del Parma. Il Torino resta a +1, al sesto posto, e domenica ci sarà lo scontro diretto in casa dei granata.
UDINESE, CINQUINA AL LIVORNO – L’Udinese stende il Livorno con una cinquina, finisce 5-3 al Friuli: tripletta di Totò Di Natale, che sbaglia anche un rigore. Pochissime speranze di salvezza per gli amaranto, che restano ultimi in classifica a -4 dal Bologna quartultimo.
