L’agente Fifa Giocondo Martorelli ha parlato del suo assistito Giacomo Bonaventura e del mercato della Roma. Ecco le sue parole:
“Bonaventura ha confermato ancora una volta di aver fatto bene, sinceramente parlando in maniera onesta e chiara, non c’è niente che possa far presagire cosa sarà il suo futuro. Oggi in Italia sono poche le squadre che possono spendere molti soldi”. – le parole dell’agente del fantasista dell’Atalanta – Fiorentina? Se non risolve prima il mercato di Cuadrado diventa poi difficile fare il mercato in entrata. La Fiorentina, come altre società, tipo l’Inter con Thohir. Sappiamo le difficolta del Milan. E’ un mercato ancora allo stadio embrionale”.
La Roma?
“La Roma è una grandissima società, non sta a me dire altre parole. Da parte mia, non c’è stato nessun segnale, né contatto, da parte dei dirigenti della Roma. Non è corretto e nemmeno giusto dire che possa essere una possibilità per la Roma”
O la Lazio?
“Mai in maniera diretta, solo voci, come nel mercato di gennaio. Sono solo rumours.”
Qual’è la valutazione di Bonaventura?
“Bisogna bussare alla cassa di PierPaolo Marino, per sapere il prezzo. Giacomo ha una maturità che in pochi calciatori riesci a trovare, ha margini di miglioramento ed è tranquillo come ragazzo. E’ maturo per poter giocare in qualsiasi club, sia nazionale sia a livello europeo.”
Il mercato in Italia?
“Penso che la Juve andrà su 2 o 3 obiettivi di primo livello, a livello nazionale è la più completa. Vuole far bene in Europa, spenderanno soldi per prendere giocatori di primo livello. Oramai punteranno solo alla Champions League. Per le milanesi c’è da fare tanto lavoro con pochi soldi a disposizione. Il Napoli è competitiva e ha risorse economiche. Con tre giocatori diventa molto competitiva. La Roma è in prospettiva la squadra più forte, per qualità, età media, e parco giocatori. Con 2 innesti importanti, potrà far bene sia a livello europeo che nazionale. A livello di giovani è la squadra che ha i più interessanti.”
Sabatini ?
“Lui è tra i più bravi conoscitori di calcio, conosce i giocatori in maniera unica, e sa dove intervenire. Dare un consiglio a lui, è un passo indietro. Lo conosco da quasi 20 anni. E’ un perfezionista. Sa fare il suo lavoro come pochi. Sa già quello che ci vuole, sa dove intervenire. Pjanic? Non ci sono giocatori incedibili”
Pjanic?
“Il ds sarà pronto a tutto ciò che si potrà verificare. Non ho dubbi. Se dovesse partire il bosniaco, con quei soldi interverrà in modo tale che coprirà il buco che è rimasto. Bisogna ripartire dai giocatori di talento. Bisogna confermare i giocatori più importanti, la Roma incontrerà club dal calibro di City, Bayern, Real e Psg… noi dobbiamo pensare di confrontarci fino in fondo con queste società il prima possibile”
Ora è complicato gestire mercato e Champions?
“Andare a migliorare una rosa attuale come quella della Roma è sempre più difficile. Hanno fatto tutti cose egregie. Veniva dalle macerie la squadra giallorossa , bisogna allestire una rosa più ampia, diventa difficile gestire altrimenti la Coppa Italia, Serie A e Champions League. Quest’anno senza coppe la Roma aveva giocatori sempre sul pezzo e sempre freschi.”
Destro da vendere?
“Con quei soldi non è che prendi di meglio in giro, i contratti dei giocatori sono superiori. Ci può stare che Destro possa andar via. Oltre all’acquisizione ci sono i salari…Io, se ho Destro, che è bravissimo, prospettiva da Nazionale italiana, me lo tengo stretto.”
Valzer delle panchine?
“Conte non dovrebbe andare al Monaco, è una società senza stimoli. So che c’è il Tottenham che sta facendo un pensierino per Antonio. Mazzarri potrebbe lasciare l’inter. Per il dopo-Seedorf? Montella Donadoni e Spalletti, uno di questi vorrebbero prendere a Milano”.
Fonte: Trs