Questo pomeriggio alle ore 16.30 presso l’Aula Magna dell’ateneo del Campus Biomedico, saranno presenti il tecnico della Roma Rudi Garcia, Manuela Mennea e Valentina Vezzali per raccontare le loro storie di agonismo e vita quotidiana nell’ambito della ‘Settimana di Sport e Cultura’. Presente anche De Sanctis con il medico della Primavera giallorossa Del Vescovo.
Ore 16:40 – Arrivati Garcia e De Sanctis nell’aula magna.
Ore 16:50 – Il portiere giallorosso De Sanctis prende la parola: “Il mio infortunio? Nulla di grave. Skorupski è un ottimo portiere ed è l’esempio che la Roma non sta cercando un altro portiere. Il gomito non mi fa male, penso mi dobbiate sopportare ancora per un pò“.
Ore 17:05 – Garcia risponde ad alcune domande: “Quando sono diventato romanista? Dopo la vittoria del derby, mi sono sentito in linea con i tifosi”.
Ore 17:07 – Alessandro Florenzi dopo l’esclusione al Mondiale: “Ho reagito come un calciatore ambizioso che aveva questo sogno nel cassetto. Vorrà dire che aspetterò i prossimi due mondiali”.
Ore 17:15 – Garcia spiega l’idea del rafting in estate: “Volevo vedere la reazione dei giocatori. All’inizio non erano sicuri ma poi hanno capito subito, soprattutto nel pullman dopo il rafting che stava nascendo uno spirito di squadra“.
Ore 17:25 – Garcia sul nuovo stadio: “Ne abbiamo bisogno per crescere, come le migliori società del mondo. Pallotta lo ha capito e sta lavorando per questo. Dobbiamo costruire una squadra forte per la Champions. Saremo in quarta fascia dunque dovremo fare grandi sforzi per passare il turno”.
Ore 17:40 – De Sanctis: “Gli incidenti in finale di Coppa Italia? Bisogna tenere lontani gli elementi che creano fastidio non solo allo stadio, ma a tutta la società. Istituzioni, se ci siete battete un colpo”.
Ore 17:45 – Evento concluso, ora si passa a foto ed autografi con i presenti.
Redazione AsRomaLive.it
