PARMA Ghirardi: “Lascio il calcio, il Parma da oggi è in vendita. UEFA conquistata con orgoglio sul campo”
“Sono riusciti a mandarmi fuori dal calcio, fuori dal mondo dello sport, la mia grande passione“. Queste le parole di Tommaso Ghirardi, presidente del Parma che annuncia di voler abbandonare il mondo del calcio. “La gente che mi giudica e che sullo sport ci guadagna, si deve vergognare. Io in questo ambiente non ci sto più, torno al mio paesello. Me ne vado, questo sistema non mi appartiene. Non mi piace. Perciò ho rassegnato le dimissioni da presidente del Parma, fino al 30 giugno provvederà Leonardi a condurre l’ordinaria amministrazione del Parma. Dal primo luglio inizierà un’altra storia senza di me. Da oggi il pacchetto azionario del club è in vendita“. Questo lo sfogo di Ghirardi durante la conferenza stampa tenuta nel primo pomeriggio, sul ricorso sulla licenza Uefa respinto dall’Alta Corte del Coni. “Sono convinto di aver pagato tutti e tutto“. “La Federazione e la Lega mi hanno consigliato cosa fare, dove ricorrere: ho seguito i consigli delle istituzioni alle quali mi sono rivolto, e sono stato bocciato in primo e in secondo grado. Non esiste un colpevole, i miei dirigenti non hanno colpe: hanno fatto quello che hanno sempre fatto in questi anni. Solo uno stupido può pensare che possa aver voluto risparmiare 300mila euro, ovvero lo 0,60% di errore rispetto a quanto dovuto, dopo aver speso 18 milioni e averne persi altri 6-7 milioni per la mancata partecipazione all’Europa League. Quando sarò più sereno, valuterò chi potrà rimborsarmi dei danni che ho subito“.