GENOA-ROMA Garcia: “Per il prossimo anno, dobbiamo migliorare la rosa”

Rudi Garcia
Rudi Garcia

Rudi Garcia si presenta ai microfoni di Sky dopo la sconfitta  sul campo del Genoa.

Terza sconfitta di fila: 

“Non sono dispiaciuto, era il momento dei giovani per dare un avviso un pò più chiaro sulla Roma dell’anno prossimo. Abbiamo perso perchè abbiamo regalato il gol, altrimenti sarebbe stato uno 0-0, visto che abbiamo anche mancato di cattiveria sotto porta, ma abbiamo fatto un bel primo tempo, abbiamo fatto la gara giusta. Poi nella ripresa non abbiamo più giocato, non ci sono stati movimenti ma, lo ripeto, sono insegnamenti molto molto importanti e per la società in vista del prossimo anno, e per l’allenatore e i giocatori”.

Un giudizio sui due giovani esordienti Jedvaj e Ricci: 

“E’ la dimostrazione che la strada è ancora lunga, c’è da lavorare tanto e anche bene che hanno giocato, insieme anche a Mazzitelli. Abbiamo più esperienza per loro e un avviso più giusto per noi”.

102 punti della Juventus cosa dimostrano: 

“Dimostra che la capolista in questo campionato ha fatto qualcosa di unico. L’anno prossimo sarà una nuova stagione e noi dovremmo essere concentrati su di noi, soprattutto vogliamo avere una rosa competitiva”.

Per perfezionare la Roma, vuole puntare su giocatori giovani o di esperienza?

“Per me il talento non ha età, abbiamo fatto delle scelte anche questo anno che giocatori giovani e meno giovani, conosciuti e meno conosciuti che hanno dimostrato di essere all’altezza di una squadra che ha fatto 85 punti”. Dobbiamo analizzare bene le mancanze della rosa e abbiamo bisogno di maggiore quantità e qualità perchè dobbiamo giocare la Champions”.

Per il suo rinnovo contrattuale a che punto siamo?

“Dirò quello che ho già detto: io sono l’allenatore della Roma e sarò a Roma l’anno prossimo. Basta”.

Un parere sulla non convocazione di Totti:

“Io non sono il ct. La mia opinione personale è che Francesco è un grande campione ma dobbiamo rispettare la scelta del ct Prandelli”.

L’anno prossimo, per evitare i 102 punti della Juventus, si augura un campionato più competitivo?

“In Italia è differente rispetto agli altri campionati dove, dopo le big, ci sono poche squadre che possono lottare per la Champions o per lo scudetto, qui invece ce ne sono tante: noi, la Juventus, il Napoli, il Milan, l’Inter e anche la Fiorentina. C’è sempre concorrenza ed è per questo che bisogna fare in modo di essere competitivi non solo per la Champions, ma anche e soprattutto per il campionato”.

Se avesse vinto 3 scudetti, rimarrebbe comunque a Roma?

“Se succedesse questa cosa sarei molto contento”.

Situazione Benatia:

“La mia voglia è vedere i migliori giocatori rimanere a Roma. Anche la società la vede come me, la dimostrazione è il rinnovo di Pjanic”.

 

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