AS ROMA Per il quarto anno di seguito l’ultima di campionato è inutile

Roma-Juventus Totti seduto
Roma-Juventus Totti seduto

Sembra un paradosso ma anche in questa stagione ricca di record e risultati positivi, la Roma dovrà prendere l’ultima giornata di campionato come un inutile congedo alla stagione che si sta concludendo. Per il quarto anno di seguito i giallorossi disputano la 38.a partita di Serie A senza più obiettivi, con i giochi ormai conclusi riguardo la propria classifica. Domenica a Marassi contro un Genoa già salvo e ampiamente fuori dalla lotta all’Europa sarà solo passerella, con qualche rammarico per una lotta scudetto finita troppo presto.

Era già successo lo scorso anno, quando ci fu Roma-Napoli all’Olimpico, gara che avrebbe potuto infiammare rivalità ed entusiasmi ma che vide invece sfidarsi due compagini ormai senza più obiettivi, con i capitolini in attesa di affrontare la Lazio nel derby di Coppa Italia.

E’ successo nel 2012, in una situazione già puramente compromessa, con Luis Enrique già ufficialmente dimissionario e la vittoria inutile in casa di un Cesena già retrocesso, gara interessante solo per rivedere in gol i deludenti Bojan e Lamela.

Idem nel 2011, quando una Roma ormai destinata ai preliminari di Europa League affrontò la Sampdoria già matematicamente in B all’Olimpico, vincendo 3-1 e dicendo ufficialmente addio alla gestione Sensi, in procinto di vendere la società dopo 18 anni di presidenza tra papà Franco e figlia Rosella.

L’ultima volta che la Roma si è giocata un obiettivo fino al 90′ minuto del torneo italiano risale al maggio 2010, l’anno della rimonta targata Claudio Ranieri; ma il 2-0 sul campo del Chievo non bastò a strappare il titolo alla superlativa Inter del triplete mourinhano. Un gol di Milito al Siena frenò i sogni di ribalta tricolore della formazione capitolina.

Keivan Karimi (Twitter @KappaTwo)

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