Joseph Blatter si schiera apertamente per la tolleranza zero contro le tifoserie violente ed il razzismo all’interno degli stadi. Il giorno dopo gli episodi avvenuti sia in Italia che in Russia (dove il capitano della Dinamo Mosca è stato picchiato da alcuni ultras dello Zenit che avevano invaso il campo). Sulle colonne del settimanale direttamente legato alla massima federazione calcistica mondiale, parlando anche di Roma, il presidente della FIFA scrive: “Nelle ultime settimane i teppisti si sono lasciati dietro una scia spaventosa di danni prima e dopo le partite. Questo e’ particolarmente deplorevole poiche’ non sono incidenti isolati. Mi ricordano un brutto film che ogni fine settimana riesce ad ottenere una messa in onda. Dobbiamo interrompere questo ciclo apparentemente senza fine”. Per Blatter il problema deve essere preso di petto non solo dalle autorita’ pubbliche, ma anche dalle federazioni, dalle leghe, dai club e da quei presidenti che “sfortunatamente sono fastidiosamente esitanti nel prendere le distanze da questi individui, rendendosi pericolosamente suscettibili di ricatto“. Dura, poi, la provocazione finale: “Qualsiasi club pensa di dover proteggere gli hooligans deve essere oggetto di severe punizioni, dalla penalizzazione di punti all’espulsione da tutte le competizioni”
Fonte: fifa weekly
