Intervista a Miralem Pjanic dopo il rinnovo contrattuale e la gara contro la Juventus:
E’ arrivato questo attesissimo rinnovo.
“Non ho mai pensato di lasciare la Roma. E’ vero che la trattativa è stata lunga, ma c’è stata durante una stagione importante e io volevo concentrarmi sulle partite. Sono sempre voluto restare, abbiamo trovato un accordo e sono molto felice. Ci sono state tante offerte, ma non voglio entrare adesso nel dettaglio di queste. Il mio futuro è sempre stato qui, c’è un mister che conta molto per me e giochiamo un calcio che mi va bene. Credo di aver fatto la scelta giusta, ora ci aspetta un anno in cui dobbiamo confermarci e conquistare titoli”.
La Roma esalta il tuo gioco.
“E’ vero, questo aspetto ha influito sulla mia scelta. Ho sempre valutato in base a parametri tecnici, è sempre stato così fin dall’inizio della mia carriera. Spero solo che rimangano anche gli altri, questa squadra è costruita per vincere”.
Cosa vi manca per arrivare ai livelli della Juventus?
“Noi usciamo da due stagioni difficili, mentre loro hanno sempre lo stesso gruppo da tre anni. Ora ci siamo, abbiamo un gruppo fantastico e dimostrato che siamo una squadra forte. Questo campionato l’hanno meritato, ma ci rivedremo il prossimo anno”.
Che ruolo vuole recitare la Bosnia al prossimo Mondiale?
“Vogliamo portare il nostro paese in alto, passare il primo turno e fare felice la nostra gente. Ho una grande voglia di andare in Brasile”.
Ha contato il fatto che ci sia Garcia nel tuo rinnovo?
“Si, è un allenatore che mi da molta fiducia, è stato il mio anno più positivo alla Roma. La mia scelta era fatta e la sua permanenza ha contato”.
Quanto abbiamo visto per ora di Pjanic in questi 3 anni?
“Quest’anno ho avuto continuità, tutta la squadra è andata bene con le idee chiare. Dopo due anni difficili sono andato bene, mi sento in crescita continua, la mia scelta è sempre stata tecnica e sono rimasto perché posso diventare più forte e voglio vincere”.
La gomitata di Chiellini?
“Ha fischiato l’arbitro no? Io ho sentito un colpo all’inizio non sapevo chi era. Che devo dire? Mi dispiace parlare di altri giocatori, ma certe immagini le vedo spesso. Non so se ha dato il giallo, ma io avevo il sangue e mi ha fatto male. L’arbitro ha deciso di non dare il giallo ma ripeto certe immagini le vediamo spesso. Poi lascio giudicare voi, lo avete fatto anche con Mattia che è stato squalificato: io avevo sangue, poi lui ha deciso di non ammonire, non lo so”
Fonte: Sky Sport/ Roma Channel