Le parole di mister Alberto De Rossi dopo il 2-0 della sua Primavera contro la Sampdoria di oggi:
“Credo che la vittoria della squadra sia meritatissima, il fatto che sia arrivata in extremis è un dettaglio. Avevamo davanti una squadra forte, lo sapevamo, ci aspettavamo il loro ritorno nel secondo tempo: se nella prima parte abbiamo preso subito le misure all’avversario, nel secondo tempo siamo ricaduti un po’ nell’oblio perché la squadra non riusciva a ripartire. Adesso bisogna capire se è merito della squadra che spinge o se siamo noi che nel secondo tempo non entriamo come nel primo. Non so se sia una condizione fisica o mentale ma dobbiamo rifletterci, perché oltretutto vogliamo arrivare alle finali, guardiamo più avanti della singola partita. Dobbiamo ricercarne il motivo. Anche se di fronte si ha una squadra che spinge la Roma deve saper ripartire e trovare le giocate. Non abbiamo corso grandi pericoli e questo vuol dire che la squadra ha difeso nella sua interezza, da Taviani passando per tutti gli altri. Se hai sempre questo atteggiamento è più facile difendere e le occasioni per gli avversari si riducono. Sono partite secche e gioca chi sta meglio, anche nelle ultime gare abbiamo cambiato parecchio. Facciamo una cosa molto semplice: guardiamo l’allenamento e facciamo la formazione. E’ chiaro che ci sono situazioni e situazioni, perché Berisha veniva da un infortunio e Vestenicky aveva giocato tre partite in sei giorni, la scelta è caduta su Taviani che sta attraversamento un momento fisico e tecnico grandissimo. La Roma deve avere una formazione del genere, abbiamo tante opportunità, vediamo come staremo domani ma credo che la squadra abbia finito bene e non avremo sorprese. L’Inter? Puntiamo alle finali, la Roma ci deve andare. Anche se non dobbiamo per forza vincere sempre, alleniamo questa mentalità però vogliamo vincere in una certa maniera, ossia con il palleggio e formando i ragazzi”.
Fonte: Vocegiallorossa.it