Al termine della partita tra Catania e Roma, a parlare come di consueto è il migliore in campo, Mariano Izco, autore di una doppietta:
Prima della partita c’erano 62 punti di differenza: come mai non si sono visti?
“Noi avevamo tanta voglia di riscatto, di far vedere che il Catania ancora non è morto. Era l’ultima spiaggia, ora ve la giocate a Bologna. Ci proviamo fino alla fine, sappiamo che abbiamo uno scontro diretto e faremo di tutto per salvarci”.
Sei il capitano di lungo corso, hai vissuto tutti i cicli del Catania recente: ci spieghi perché il Catania di oggi non era quello da ultimo posto e quest’anno non è stato quello da ottavo posto?
“Sicuramente abbiamo sbagliato tutti, ora conta continuare così, come abbiamo giocato oggi, provandoci fino alla fine”.
Qual è il messaggio che vuoi lanciare all’ambiente, c’era dissenso nel prepartita, con questa vittoria avete anche ricompattato la tifoseria.
“So che è difficile crederci ma noi ci crediamo e penso che la città di Catania debba crederci assieme a noi”.