Roma batte Milan 2-0 e trova la nona vittoria consecutiva. Vediamo le pagelle assegnate stasera ai calciatori giallorossi scesi in campo:
DE SANCTIS 6,5 – Sicurissimo in qualsiasi intervento, impegnato solo da tiri dalla distanza su cui appare sempre preciso.
MAICON 6,5 – Costante il suo apporto offensivo, anche se gioca senza grossa rapidità. Dal 83′ TOROSIDIS SV
TOLOI 7 – Non avrà la grazia di Benatia, ma ha la stessa efficacia ed un ottimo senso dell’anticipo. Impeccabile.
CASTAN 7,5 – Ancora una prova da leader vero; non sbaglia un intervento e annulla, a suon di anticipi e contrasti vincenti, un certo Balotelli.
DODO’ 6,5 – Gara concreta e continua, da terzino navigato. Da censura solo due retropassaggi che rischiano di mandare in porta il Milan.
DE ROSSI 8 – Sontuosa prestazione di capitan futuro, più che indispensabile da filtro davanti alla difesa e da stopper aggiunto. Trovasse anche il gol sarebbe l’apoteosi.
NAINGGOLAN 6,5 – Appare un pochino caotico e scoordinato, ma tra grinta e ripartenze e sempre brillante.
PJANIC 8 – La classe non è acqua, basta vedere quei 5 secondi in cui il bosniaco si beve sontuosamente l’intera difesa del Milan e segna un gol memorabile. Il suo futuro deve essere a Roma. Dal 87′ TADDEI SV
LJAJIC 7 – E’ in palla e si vede, si intende alla grande con Totti e Pjanic con giocate straordinarie sullo stretto. Meriterebbe anche la gioia personale.
TOTTI 7,5 – Non sarà incisivo sotto porta come ai tempi di Spalletti, ma in mezzo al campo è sempre geniale e preciso. Entra in modo fondamentale in entrambe le reti giallorosse. Dal 76′ FLORENZI 6 – Fa il compitino aiutando sulla fascia.
GERVINHO 7,5 – Si accende alla distanza, ma quando prende il ritmo diventa imprendibile. Inizialmente gioca a prendere in giro i difensori rossoneri, poi li punisce sfruttando l’errore di Abbiati.
GARCIA 8 – Meriterebbe forse 9 come le vittorie consecutive ed è ad un passo dall’auto-eguagliarsi dopo il filone strepitoso dell’andata. La sua Roma gioca con intelligenza e grinta come se stesse giocando una finale. Grande il rilancio di Ljajic, ottima la scelta di dare fiducia a Toloi e Dodò. Il vero peccato è che la Juve continua a distare troppi punti.
A cura di Keivan Karimi (Twitter @KappaTwo)