
“Laddove ci assegnassero gli Europei – ha chiarito Malago’ – comunque l’Olimpico deve fare dei lavori. Oggi all’Olimpico si stanno facendo le rilevazioni biometriche mentre c’e’ una scuola di pensieri attuale che prevede la settorializzazione degli stadi. L’Uefa questa cosa non la vuole assolutamente, anzi. All’Olimpico ci sara’ massima sicurezza, ma non passando per la settorializzazione dello stadio. E’ l’unico requisito per ospitare gare di livello. San Siro? Se non sbaglio credo debba fare qualcosa in vista della finale di Champions League del 2016”. Una candidatura, quella degli Europei 2020, che rischia di sovrapporsi a quella della Federazione Italiana Atletica per gli Europei di Atletica 2020, anche se Malago’ non vede problematiche al riguardo: “C’e’ questa disponibilita’ della Fidal – ha concluso -, aspettiamo una risposta ufficiale del calcio, che ha una priorita’ nel calendario. Le cose pero’ non sono incompatibili”