“Il progetto dello stadio presentato al momento non mi permette di entrare nel dettaglio. Siamo, mi sembra, a un livello di semplice presentazione alla stampa, non è un progetto perché manca qualsiasi elemento tecnico. Al momento non siamo stati ancora contattati da chi ha presentato il progetto. Come Autorità di Bacino abbiamo ovviamente una pianificazione esistente su tutta Roma, quindi anche sull’area di Tor di Valle. La nostra cartografia si trova sul sito, quindi è consultabile da tutti. Potrebbe quindi essere già stata consultata anche dagli autori del progetto. Esprimeremo quindi eventuali pareri vincolanti, nei limiti delle nostre competenze, quando sarà convocata la conferenza dei servizi, punto di approdo inevitabile quando si presenta un progetto come quello del nuovo stadio della AS Roma. Prossimamente sarà presentato uno studio, frutto di un accordo tra l’Autorità di Bacino, Roma Capitale, Ministero dell’Ambiente, Ministero delle Infrastrutture e attualmente in fase di approvazione. Questo studio sarà più tecnico e preciso e riguarderà il monitoraggio dei bacini del Tevere, dell’Aniene e di tutti i fossi minori presenti in tutte le zone periferiche anche di Roma, compresa l’Area di Tor di Valle. Sulla base di quanto emergerà da questo studio, valuteremo e verificheremo il futuro progetto dello Stadio, ricordando che ogni costruzione di interesse pubblico che va a inserirsi in zone con determinate problematiche, deve essere edificata solo dopo aver verificato le eventuali criticità, non prima”
Fonte: Radio Roma Capitale
