La notizia negativa in casa Roma è che per affrontare il Torino del temibile duo Cerci-Immobile non avrà a disposizione Mehdi Benatia, leader difensivo giallorosso che anche contro il Chievo ha confermato le proprie qualità indiscutibili. Il marocchino salterà il match per squalifica, a causa di una sciocca ammonizione subita nel finale al Bentegodi. Da ieri il tecnico Rudi Garcia sta studiando il modo di sostituire degnamente il suo centrale; se prima di gennaio la soluzione Burdisso appariva come la più sicura, dalla partenza invernale dell’argentino si fa più complicato trovare un’alternativa valida a Benatia. Ma ecco le tre soluzioni più probabili:
ROMAGNOLI – La prima ipotesi riguarda lo spostamento del giovane difensore classe ’95, utilizzato finora sempre da terzino sinistro, in mezzo al quartetto difensivo accanto a Castan. Romagnoli nasce come centrale, tanto da essere titolare in quella posizione anche in Under 21, ma i dubbi nascono dal dover far giocare a questo punto due stopper mancini naturali assieme: sia il baby difensore che Castan usano prevalentemente il piede sinistro e ciò rischia di togliere equilibrio alla coppia centrale. Nel caso in cui Garcia propendesse per tale soluzione, sarebbero pronti Torosidis o Dodò come titolari sulla corsia mancina.
TOLOI – C’è curiosità intorno al difensore classe ’90, giunto a gennaio in prestito dal San Paolo per sostituire la partenza di Burdisso. Le malelingue dicono che non abbia ancora giocato perché Garcia non lo ritiene affidabile, mentre i puù ‘ottimisti’ sono sicuri che il suo impalpabile minutaggio dipenda eslcusivamente dal momento infallibile del duo Benatia-Casta. Ma ora il talento verdeoro ha l’occasione di dimostrare qualcosa accanto al connazionale ex Corinthians. Per sè stesso, per una conferma in giallorosso e per una futile speranza Mondiale.
DE ROSSI – Sembra un’ipotesi remota, ma spostare capitan futuro in difesa non è proprio utopia. Lo ha fatto più volte Luis Enrique due stagioni fa, fidandosi del senso della posizione del mediano giallorosso. Lo ha fatto Prandelli in nazionale, puntando sulla sua esperienza e le sue doti da regista basso. Lo ha azzardato per pochi minuti anche Garcia contro la Sampdoria preferendolo proprio a Toloi, che però era arrivato a Roma solo da pochi giorni. Con De Rossi accanto a Castan verrebbe di conseguenza confermato il tridente di centrocampo con Taddei davanti alla difesa e Nainggolan-Pjanic come intermedi.
Keivan Karimi (Twitter @KappaTwo)