Uno parte, l’altro torna. Mentre Kevin Strootman si appresta a volare in Olanda per farsi operare al ginocchio infortunato, Francesco Totti conta i giorni che lo separano dal rientro in campo. Il capitano giallorosso, proprio nel momento più difficile della stagione per la Roma, è tornato a lavorare in gruppo alla ripresa degli allenamenti a Trigoria e lunedì sarà regolarmente a disposizione di Rudi Garcia per la partita dell’Olimpico con l’Udinese. Non ci sarà invece Strootman, che martedì entrerà in sala operatoria. L’intervento chirurgico a cui sarà sottoposto il centrocampista, uscito in lacrime dal campo nella sfida col Napoli per la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro con possibile interessamento meniscale, sarà effettuato ad Amsterdam dai medici Niek van Dijk e Rien Heijboer, scelti dopo aver consultato anche lo staff della nazionale ‘oranjè. Per il ritorno in campo dovrebbero volerci circa sei mesi. Senza la sua ‘lavatricè, e con De Rossi ancora squalificato per due giornate, Garcia dovrà per forza di cose modificare il centrocampo. Se dovesse mantenere come schema il 4-3-3, assieme a Nainggolan e Pjanic (quest’ultimo sempre nel mirino di Psg e Barcellona, e con i catalani interessati anche a Benatia) potrebbe essere confermato Taddei. Discorso diverso invece con un modulo come il 4-2-3-1, in cui Destro potrebbe svolgere il ruolo di prima punta con alle spalle il terzetto formato da Florenzi, Totti e Gervinho (con Ljajic e Bastos come alternative sugli esterni). Il ritorno in campo del numero 10, infatti, offre a Garcia più soluzioni offensive da poter scegliere, con la speranza di ritrovare quel fiuto per il gol che la squadra nelle ultime uscite sembra aver smarrito. Un altro sicuro assente con l’Udinese sarò poi Maicon, anche lui fermato per un turno dal giudice sportivo. Al posto del terzino brasiliano scontato l’inserimento sulla destra di Torosidis, mentre sulla fascia mancina dovrebbe tornare dal primo minuto Dodò (Balzaretti continua con palestra e fisioterapia, mentre Romagnoli è alle prese con lavoro differenziato e fisioterapia per un sovraccarico muscolare agli adduttori). In attesa di sapere se la squadra riuscirà a difendere il secondo posto in classifica che vale l’accesso alla Champions League senza bisogno di passare dai preliminari, la società ha comunicato che l’inizio del tour estivo negli Usa coinciderà con l’amichevole del 23 luglio al Fenway Park di Boston contro il Liverpool. «Sono estremamente felice di vedere la Roma per il terzo anno consecutivo negli Stati Uniti – ha dichiarato il presidente Pallotta – Attendo in modo particolare il nuovo appuntamento col Liverpool. Sarà senza dubbio un match emozionante, contro un avversario di prestigio, in uno stadio storico». I giallorossi saranno successivamente impegnati nella Guinness International Champions Cup, dove affronteranno il Manchester United (Denver, 26 luglio), il Real Madrid (Dallas, 29 luglio) e l’Inter (Filadelfia, 2 agosto), fino all’eventuale finale del 4 agosto a Miami.
Fonte: Ansa