Il momento della firma.
“Era contentissimo. Non posso dire che era particolarmente sorpreso, perchè Mazzitelli si allena con la squadra regolarmente da più di un mese ed ha già collezionato alcune panchine, la prima a San Siro contro il Milan. Era sicuramente su di giri. La firma del contratto è una traiettoria naturale della sua crescita ed è un traguardo importante per il ragazzo, che lo pone all’interno della prima squadra e riserva un riconoscimento ufficiale al suo valore”.
Che cosa fa nella vita oltre a giocare a calcio?
“Studia, frequenta il liceo classico Mameli ed ha ottenuto da pochi giorni la patente. E’ un momento molto importante della sua vita”.
Molti quotidiani hanno associato l’infortunio di Strootman con la sua promozione…
“Luca è una mezzala. Può giocare da interno in entrambi i lati del campo ma è destro, mentre Strootman è mancino. Rispetto all’olandese ha meno fisicità, ma ha dinamismo, visione di gioco e un buon tiro. Il suo inserimento in prima squadra avverrà in maniera graduale. Il contratto è un discorso di prospettiva, non è detto che scenda in campo subito. Oltre a Strootman, la Roma ha grandi centrocampisti come De Rossi, Pjanic, Nainggolan e lo stesso Taddei a Napoli ha dimostrato di sapersi adattare anche in quel ruolo. Continuando ad allenarsi a Trigoria, Luca avrà l’occasione di migliorare con calma ed imparare giorno dopo giorno grazie alla presenza di grandi campioni. Rudi Garcia saprà individuare il momento giusto per farlo esordire”.
Fonte: calciomercato.com
