“Non è l’ultima partita del campionato, ne resteranno 12 per noi ed 11 per loro. Siamo sei punti avanti con una gara in meno (il recupero con il Parma, ndr), quindi la pressione è solo per loro: se perdono è finita per il secondo posto, per noi invece non cambierebbe niente”. Rudi Garcia si mostra sereno alla vigilia del posticipo di campionato al San Paolo contro il Napoli. “Il Napoli è forte, così come noi. Spero di vedere uno spettacolo come quello dell’andata a Roma in Coppa Italia, con squadre, ambiente ed arbitri forti e con il fair-play necessario per queste partite”. Per l’occasione la Roma avrà Strootman: “Ha preso solo un colpo, ha recuperato e sarà con noi al cento per cento”.
Sulla squalifica di Daniele De Rossi, il tecnico giallorosso in conferenza stampa ha detto: “A mio avviso Daniele era già condannato dalla tv e dalla non convocazione. Era meglio convocarlo e magari dopo il giudizio rispedirlo a casa. Non difendo Daniele, ma parlando con lui mi ha detto che neanche si è accorto di questo, così come gli arbitri e lo stesso Icardi. Dobbiamo fare in modo che queste cose in area non succedano, ma lo deve fare il giudice di linea, anche se è difficle. Il calcio è un gioco di contatto, non danza. Bisogna avere una misura giusta per tutti”. De Rossi ha avuto una squalifica, confermata ieri, a tre giornate, per il pugno rifilato a Icardi nella sfida con l’Inter. Prandelli ha quindi deciso di non convocarlo in Nazionale applicando il cosiddetto codice etico.
