NAZIONALE Prandelli arrabbiato: “Basta polemiche inutili”

Cesare Prandelli
Cesare Prandelli

Non perdere di vista l’obiettivo. Che è uno solo: il Mondiale in Brasile. Il ct azzurro Cesare Prandelli non ha tempo nè voglia di dare spazio ad altro. Soprattutto a polemiche e problemi di vario genere, dal caso-De Rossi alla querelle con Conte su Chiellini:

“Le energie vanno indirizzate verso la squadra, verso il progetto per i Mondiali, non in polemiche inutili. Mi sono sentito svuotato. Sappiamo che ci stiamo preparando a una competizione straordinaria e quando inizierà questo evento, saremo tutti italiani e sventoleranno le bandiere. Tutto normale. La Spagna? E’ campione del mondo e d’Europa, i rischi sono tanti ma sono partite che possono darci un valore dal punto di vista della crescita, della personalità. Chiederò ai ragazzi di tirare fuori il meglio che possono dare. C’è stato però un dato preoccupante nell’ultima giornata di campionato: i giocatori italiani in campo sono stati solo il 38%”.

Aspetterà Giuseppe Rossi per il Mondiale?

“Ad aprile faremo dei test, vedremo i giocatori più in forma”.

Se la settimana prima delle convocazioni per il Mondiale un top player come De Rossi facesse un gesto sconsiderato, applicherebbe il codice etico?

“Vedremo, non credo commetteranno errori”.

I giocatori convocati per la gara di domani possono darti un segnale forte per giugno?

“I giocatori che sono qui oggi si giocano una grande opportunità di andare al Mondiale, crescendo nella mia considerazione. Sarà una partita che ci darà risposte sul piano tattico, sulla personalità, sul carattere dei giocatori”.

Buffon ha voluto tenersi fuori dalle polemiche: “Le parole di Conte? Non provate a tirarmi dentro a queste polemiche inutili”. Poi una risposta sul portiere più forte: “Non esiste uno più forte, ci sono periodi in cui c’è chi più in forma e chi meno. Ad alti livelli da 10 anni ci siamo io, Casillas e Cech, poi oggi ci sono tanti portieri bravi, Neuer della Germania su tutti”.

Fonte: gazzetta.it

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