Probabilmente non è famoso come quello cantato da Lucio Dalla in 4/3/1943, ma è comunque un giorno decisivo per la conquista del terzo scudetto giallorosso. Il 4 marzo 2001 scende all’Olimpico l’Inter di Tardelli, che all’andata ha inflitto alla Roma la prima sconfitta della stagione. Nel pomeriggio la Juventus ha espugnato il Friuli portandosi ad appena 3 punti di distacco, con la prospettiva di giocare lo scontro diretto in casa: vincere, in queste condizioni, è un imperativo assoluto. La partita si mette subito male con Vieri che incoccia al volo uno spiovente di Recoba e infila Antonioli sul primo palo per un gol di eccezionale bellezza, ma dopo appena due minuti una punizione velenosa di Assunçao attraversa tutto lo specchio della porta e si insacca alle spalle di Frey, beffato dal mancato intervento di Montella. Sempre da un calcio di punizione di Assunçao arriva la rete del vantaggio romanista al 27’, con il brasiliano che stavolta cerca la trasformazione diretta: la sua traiettoria si schianta sullo spigolo della traversa, ma Montella è il più lesto a raccogliere la ribattuta e segna di testa il punto del 2-1. Imbeccato nuovamente da Recoba, allo scadere della prima frazione di gioco Vieri scatta sul filo del fuorigioco e con un rasoterra secco di sinistro fulmina per la seconda volta Antonioli. Si va al riposo con il morale sotto i tacchi, eppure la Roma esce dagli spogliatoi con rinnovata determinazione e nella ripresa si gioca praticamente in una sola metà campo: trascinata da un Totti straripante, la squadra di Capello attacca all’arrembaggio, ma la porta di Frey appare stregata. Quando mancano solo quattro minuti alla fine e le speranze si vanno assottigliando, Vincent Candela si porta sul pallone per battere un corner. La traiettoria disegnata dal francese sembra lunga, ma Samuel riesce comunque a fare da torre rimettendo il pallone nel cuore dell’area di rigore, dove il più reattivo è ancora una volta lui: Montella insacca di testa e spiega di nuovo le ali, mentre l’Olimpico impazzisce di gioia per la vittoria.
Tabellino
4 marzo 2001 – Stadio Olimpico
Roma-Inter 3-2 (2-2)
MARCATORI: 8′ Vieri, 10′ Assunçao, 27′ Montella, 45′ Vieri, 86′ Montella.
ROMA (3-4-1-2): Antonioli, Zebina, Samuel, Zago, Tommasi, Assunçao, Guigou (68′ Di Francesco), Candela, Totti, Montella (88′ Aldair), Delvecchio. A disp. Lupatelli, Rinaldi, Mangone, Nakata, Balbo. All.: Capello.
INTER (4-4-2): Frey, Cirillo, Blanc, Cordoba, Serena, Brocchi (54′ Jugovic), Di Biagio (73′ Farinos), J. Zanetti, Dalmat, Vieri, Recoba (83′ Sukur). A disp. Ballotta, Gresko, Ferrari, Ferrante. All.: Tardelli.
ARBITRO: Collina di Viareggio.
NOTE: Ammoniti Di Biagio e Delvecchio. Espulso Cirillo per doppia ammonizione (90’). Angoli: Roma 6, Inter 3 Recupero: 2′-4′.
Fonte: asroma.it
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