Nell’immediata vigilia della partita di domani sera a Bologna torna a parlare il tecnico giallorosso nella consueta conferenza pre-partita.Queste le parole di Garcia:
Il francese di Totti, che giudizio da?
Può migliorare (ride, ndr), ma mi hanno fatto piacere gli auguri, una bella sorpresa.
33 punti di differenza con il Bologna, che però nelle difficoltà si sta ricompattando. Il fatto che vada via il giocatore migliore può dare più responsabilità?
Si, lo abbiamo visto nelle ultime loro partite. Per questo dobbiamo giocare al 100%. Sul piano psicologico li rispetto, hanno perso un fuoriclasse come Diamanti che mi piace molto, ma anche senza di lui il Bologna sa essere pericoloso.
Le condizioni di Torosidis e Destro?
Mattia sta bene, Torosidis migliora, oggi non era il giorno per stancarlo, abbiamo tempo per recuperare
Abbiamo visto la Roma senza Totti, possiamo dire che quando non c’è lui gli equilibri tra i tre davanti funzionano?
E’ normale che quando lavoriamo cerchiamo un equilibrio non solo in difesa ma anche in attacco, quando c’è Mattia bisogna dargli palloni nell’area: sicuramente non si gioca con Gervinho spalle alla porta.
Destro merita la Nazionale?
Lui la qualità ce l’ha, è un goleador: ha il gol nel sangue, ma mi aspetto da lui la continuità, così come l’aspetta un allenatore della Nazionale, non si può prendere un giocatore perché fa bene solo due mesi, deve lavorare tanto e mostrare sul campo il suo carattere e la sua qualità, così lo spingiamo un po’ perché per il bene della Roma e per l’Italia può essere un giocatore importante.
Lei ha una sua idea di calcio, ma leggendo il suo libro dice di aver marcato a uomo Juninho Pernabucano una volta o cambiato modulo. Parlando della difesa, la difesa a 4 è un dogma per lei o si potrebbe vedere la difesa a 3?
Sì, si potrebbe vedere, già l’ho fatto: a volte può essere un modo interessante anche per attaccare non solo per difendere, bisogna coprire tutta la larghezza del campo con 3 giocatori e non con 5 e questo si può fare, anche sul piano difensivo quando entra un attaccante forte di testa abbassiamo il nostro regista e si può fare, ma anche con 4 più un regista si può modulare.
Ha sentito gli auguri di De Rossi e Pallotta. Lei è pronto a prolungare il matrimonio con la Roma?
Mi ha colpito molto il messaggio di Daniele: è un bel messaggio, anche io spero di passare tanto tempo qui a Trigoria e dopo in un nuovo centro di allenamento, io sto bene qui ho la voglia di vincere qui e di portare trofei alla Roma e così andiamo avanti.
E’ questa la fase più importante del campionato?
Tutte le parti della stagione sono importanti, ma è vero che con l’Europa Legaue noi dobbiamo sfruttare questa cosa subito domani sul piano fisico staremo bene, dobbiamo dare il massimo per vincere a Bologna e vedere come si comportano le squadre che hanno giocato in Europa, perché è normale che le squadre che giocano in Europa sono più stanche delle altre
Cosa dice ai tifosi per le curve chiuse?
C’è un regolamento, se è giusto o sbagliato non è il problema, c’è e i tifosi devono adattarsi a questo regolamento, perché nel breve tempo non è un pericolo giocare senza tifosi ma a lungo termine si abbiamo bisogno dei nostri tifosi
Su Strootman: è arrivato il momento di farlo riposare. Cosa pensa di lui?
Lui sta dimostrando partita dopo partita che giocatore è, fortissimo, essenziale per noi, lui ha una grande classe sul campo ma anche un carattere forte nello spogliatoio, è un giocatore che dà tanto e che penso possa migliorare ancora, può fare ancora meglio sul piano offensivo perché sul piano difensiva aiuta tanto il centrocampo e in difesa, ma dire cose importanti su un giocatore non è la mia maniera, l’importante è la squadra, avere tanta qualità a centrocampo e avere tante scelte da fare è buono per la squadra.
Emergenza esterni, si può pensare a un esordio di Toloi o Romagnoli?
Tutto è possibile, dobbiamo trovare delle soluzioni efficaci, quando uno è infortunato poi prende sempre le botte su quella parte, abbiamo perso 2 terzini sinistri e ora abbiamo problema anche a destra, ma sul breve termine non è un problema, dobbiamo trovare le soluzioni domani e trovare due terzini che sappiano aiutare la squadra anche in fase offensiva perché è il nostro gioco.
Florenzi e Taddei hanno giocato da terzini in carriera, possono essere adattati?
Sono delle possibilità. Anche Nainggolan ha le qualità per farlo. Se non gioca Torosidis, ci sarà Toloi o uno di questi 3.
Dal 27 ottobre la Roma ha vinto solo una volta in trasferta, con due sconfitte e quattro pareggi. Solo casualità o c’è un aspetto su cui lavorare?
“Se contiamo solo il campionato, abbiamo vinto a Verona, campo difficile dove la Juve non ha vinto. Dobbiamo prendere esempio da lì e andare a Bologna così, sarà difficile ma sappiamo che se giochiamo al 100% avremo possibilità. Ho molto rispetto per il Bologna, solo così potremo vincere. Non dobbiamo pensare di aver già giocato la partita, è una partita contro una squadra che gioca per salvarsi. Non c’è nessuna partita vinta prima di giocarla e bene. Mi aspetto questo”.