Il viaggio nei campi di sterminio e’ ancora impresso nei loro occhi. Qualcuno a stento trattiene l’emozione, altri non riescono a trovare le parole per commentare quanto hanno visto davanti a quegli immensi stanzoni della morte, accanto ai sopravvissuti, a chi da quei lager e’ riuscito a salvarsi. Il racconto degli azzurri in visita ad Auschwitz e’ contenuto in un dvd, “i Campioni ricordano“, uscito in occasione della giornata della Memoria, il 27 gennaio, ed ancora in edicola fino a fine febbraio. Oggi, al Museo Ebraico di Roma, il presidente della comunita’ ebraica, Riccardo Pacifici, insieme con il presidente della Figc, Giancarlo Abete, ed il direttore generale Antonello Valentini, hanno voluto ricordare il viaggio della nazionale italiana di calcio ad Auschwitz, in occasione degli Europei del 2012. Sullo schermo alle loro spalle si sono succeduti i racconti di alcuni dei protagonisti di quel viaggio, dai romanisti De Rossi, Balzaretti e De Sanctis, agli juventini Chiellini e Buffon. “Pensavo di essere pronto a quella visita – la testimonianza di De Rossi – ed invece, una volta li’…“.
“Abbiamo creduto molto in questo progetto – spiega Abete -. Pensiamo sia importante legare sport e memoria. Siamo molto soddisfatti soprattutto per la risposta dei nostri ragazzi e di tutta la delegazione. E’ la dimostrazione che il calcio e’ portatore di grandi valori“. “E’ stata una grande emozione per tutti – il ricordo di Valentini -. I ragazzi sono stati molto toccati. Andare li’ e toccare con mano certe realta’ e’ stato importante e significativo. Questa esperienza li ha aiutati ad essere piu’ consapevoli delle tragedie umane, al di la’ dei soldi e della notorieta’“.
“Questo e’ un impegno che dev’essere preso per 365 giorni l’anno – l’appello del presidente Pacifici -. Sono orgoglioso di questa iniziativa. Alcune settimane fa l’ho annunciata a Francoforte, con alcuni responsabili della Bundesliga che sono rimasti molto entusiasti. Probabilmente anche loro faranno una cosa simile“. L’Italia tornera’ ancora protagonista sul versante del rispetto della diversita’ a fine settembre, quando ospitera’ la quarta conferenza sulla diversita’. “Abbiamo spostato la data – conclude Abete – per permettere la partecipazione anche del presidente Uefa Platini, che ha molto a cuore questi argomenti”.
Fonte: Ansa