Carlo Festa, giornalista economico de Il Sole 24 Ore, ha parlato della trattativa che potrebbe portare l’imprenditore cinese Chen Feng ad investire nell‘AS Roma. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Centro Suono Sport:
Perché Feng è rimasto intimorito dall’interesse dei giornali sulla Roma?
Questi imprenditori sono molto riservati, pongono la riservatezza davanti ad ogni cosa. Il gruppo NHA è un gruppo che si muove con molta attenzione senza avere troppa eco nei giornali. L’acquisizione di NH Hotel è stata fatta senza che nessuno sapesse nulla, non ci fu nessuna fuga di notizie. Sulla vicenda della Roma, dato che non sarà HNA a fare l’investimento ma sarà Feng, lui è rimasto intimorito da questo clamore che suscitato l’interesse. In Cina le notizie escono quando la cosa è matura qui c’è un giornalismo più aggressivo e magari non era abituato. E’ rimasto preoccupato di questo clamore, doveva venire in Italia e allo stadio ma non lo ha fatto, adesso segue la trattativa con i suoi legali
I tempi non sono cortissimi, prima di dicembre sembrava imminente la chiusura…
Le indiscrezione a dicembre davano entro fine anno l’accordo, però ragionando è anche logico. A dicembre c’era qualcuno che forzava la mano, però nella Roma chi comanda è Pallotta.
Comanda Pallotta o Unicredit?
Pallotta, anche se lui ha avuto finanziamenti di Unicredit. E’ lui che comanda perchè ha le quote maggiori e senza il suo assenso non si può andare da nessuna parte. Ad oggi non c’è stato ancora un incontro tra le richieste di Pallotta e Unicredit in termini di governance. Il cinese vorrà avere voce in capitolo.
Pallotta non si fida di un pesce così grosso?
E’ possibile dirlo ragionando, conoscendo come si muovono i gruppi cinesi. Feng che entra in Italia tramite la Roma vorrà aprire anche altri business come ade esempio gli alberghi con Nh Hotel. Non è detto che l’interesse della Roma possa essere collegato con Nh che ha un piano di investimento di oltre 100 milioni di euro in due anni.
E’ cambiata la strategia?
La struttura finanziaria dell’operazione è l’elemento meno cruciale, quello cruciale è il governo societario. Dal punto di vista legale è semplicissimo, arriva un nuovo socio in Neep, si diluisce Unicredit oppure si fa una Newco. il problema saranno i patti parasociali che dovranno essere scritti.