Il sito della federazione riporta una serie di deferimenti riguardo alla querelle Diakité-Lazio che portò alla rottura tra il club biancoceleste e il difensore ora alla Fiorentina. Ecco la serie di deferimenti emessi dalla FIGC:
“Ulisse Savini per aver prestato, nel luglio/agosto 2012, la propria opera di agente nelle trattative aventi ad oggetto le prestazioni sportive di alcuni giocatori tra cui Mobido Diakite, nonostante fosse inibito.”
Lo stesso calciatore è stato deferito “per essersi avvalso di un soggetto non autorizzato (poiché sospeso) nelle trattative aventi ad oggetto il proprio contratto di prestazione sportiva per la stagione 2012/2013 e, comunque, per aver omesso di effettuare i necessari controlli volti ad accertare che l’agente Savini fosse fornito di regolare licenza“.
Nello stesso ambito deferito il ds della Lazio Igli Tare “per avere, nella trattativa avente ad oggetto prima il rinnovo del contratto e, di seguito, il trasferimento ad altra società del calciatore Mobido Diakite, trattato con l’agente Ulisse Savini nel mese di agosto dell’anno 2012, nonostante la licenza di costui fosse sospesa” e, infine, la società biancoceleste ”per responsabilità oggettiva per le violazioni ascritte al proprio dirigente Igli Tare”.
Fonte: figc.it