“Lo dimostrano le parole di Platini: nel resto dell’Europa non esiste questa legge. Siccome nel mondo del calcio le leggi sono uguali per tutti, quella italiana e’ un’anomalia”. Lo ha detto Gennaro Gattuso in merito alla norma sulla discriminazione territoriale che ha portato, da ultimo, alla chiusura delle curve della Roma. “Non capisco perche’ per colpa di centinaia di imbecilli – aggiunge l’ex rossonero a margine della presentazione della tappa romana del Fifa World Cup Trophy Tour Coca Cola, svoltasi nei Musei Capitolini – devono pagare la societa’ e i tifosi che si comportano bene allo stadio”.
A proposito della Roma, Gattuso parla anche del capitano Francesco Totti e della sua rinuncia alla Nazionale. “Ha fatto una scelta da qualche anno – ricorda il campione del mondo 2006 -. Tuttora rappresenta il giocatore con piu’ fantasia, il piu’ grande che ha il campionato italiano”.
Fonte: Ansa