Le parole dei protagonisti blucerchiati nel postpartita di Roma-Sampdoria 3-0:
PALOMBO A MEDIASET
Segno di personalità cercare di giocarsela alla pari?
Si, noi al di là dell’avversario cerchiamo di giocarcela a viso aperto e fare la partita, ma abbiamo fatto tanti errori, ma davanti c’era una signora squadra.
Cosa è cambiato dall’inizio dell’anno?
Forse in noi è scoccata una scintilla con un allenatore che ci ha dato serenità, i risultati non venivano e c’era poco da star tranquilli, il mister è stato bravo a rinsavirci, poi siamo stati noi bravi in campo.
Campionato chiuso?
La Roma è una grandissima squadra e se la giocherà fino alla fine, ma penso che nel campionato italiano la Juventus ha qualcosa in più.
MIHAJLOVIC A MEDIASET
Bel primo tempo, peccato per il gol di Destro…
Non ha cambiato l’inerzia, per come abbiamo giocato perdevamo comunque, loro hanno avuto tante occasioni tutte da errori nostri, non abbiamo fatto bene e loro hanno segnato su calci piazzati, hanno vinto meritatamente e ci abbiamo messo del nostro. Mi riferisco soprattutto alla fase di possesso, non siamo mai riusciti a giocare soprattutto per demeriti nostri, abbiamo sbagliato tanti passaggi in uscita, scelto sempre la soluzione sbagliata.
Molto rischioso il vostro gioco con la Roma…
Noi cerchiamo di fare sempre il nostro gioco al di là dell’avversario, sapevamo di affrontare una grande squadra, tra le migliori, noi dobbiamo giocare come sappiamo anche contro la Roma, ma contro squadre del nostro livello possiamo fare meglio.
Avete perso molte palle nella vostra metà campo, invece avete fatto bene con i lanci lunghi…
Lo sapevamo, potevamo giocare più chiusi e ripartire, ma non voglio cambiare la nostra mentalità che ci ha portato 19 punti in 11 partite, abbiamo dimostrato che possiamo vincere contro squadre del nostro livello.
Avete giocato poco sulla fascia destra e vi siete allungati…
E’ tutta questione di equilibrio e distanze, bisogna dare meriti anche alla Roma, ma c’è molto del nostro nella sconfitta, poi due gol su calci piazzati… ma comunque la Roma ha vinto meritatamente, ma ora avrò due squalificati e mi dispiace per domenica prossima, molto ingenui De Silvestri e Gastaldello, che quasi non lo tocca.
Con Celi avete parlato di Gastaldello?
Io sono convinto che non sia una seconda ammonizione giusta, ma è così, se ha sbagliato qualcosa è perché non ha visto.
Chi hai trovato meglio tra Juve e Roma?
Loro insieme al Napoli sono le migliori e lo stanno dimostrando a forza di risultati, la Roma è una squadra che cerca di giocare sempre e di avere il possesso palla, anche a Torino dove poi ha perso 3-0, per adesso la Juve è un gradino sopra le altre e penso che vinca lo scudetto, è l’unico rammarico della Roma, la Juve è più forte.
PALOMBO A SKY
Dopo l’equilibrio del primo tempo cosa è successo?
Oggi abbiamo fatto una partita non da Samp. Abbiamo sbagliato molti appoggi e ripartenze, poi avevamo nua grande squadra davanti, è anche merito loro.
Mihajlovic arrabbiato?
Non ha parlato, ma siamo dispiaciuti perché volevamo fare una grande partita e non ci siamo riusciti.
Perché avevi accettato di giocare in difesa?
Il difensore l’avrebbe fatto chiunque meglio di me, ho cercato di adattarmi facendo quello che mi chiedeva l’allebnatore. Non ho abttuto ciglio, mi aspettavo anch’io di tornare a centrocampo, ma la stagione stava andando bene. Ma sicuramente un difensore al mio posto è tutta un’altra cosa.
MIHAJLOVIC A SKY
Partita divisa in due, bene la prima parte, un po’ meno la seconda.
Partiamo dal presupposto che abbiamo perso meritatamente ma abbiamo messo del nostro. Primo tempo la Roma ha creato su errori nostri. Poi ci è andata anche bene perché abbiamo preso solo un gol. Bisogna dare merito alla Roma che ha fatto un’ottima partita. Potevamo sfruttare meglio qualche ripartenza, ma abbiamo fatto sempre la scelta sbagliata, e dopo il secondo gol non c’è stat più partita. Mi rode avere due squalificati, De Silvestri che ha preso un’ammonizione per protesta e non si può fare, e Gastaldello che non doveva entrare in scivolata a centrocampo.
Su Pjanic troppa poca pressione?
Abbiamo giocato contro grandi giocatori, non dobbiamo dimenticarci che il nostro obiettivo è la salvezza. Non siamo riusciti perché abbiamo sbagiato troppi passaggi, sia per colpa nostra che per merito della Roma.
Soriano che compiti aveva?
In fase offensiva giocava dietro Eder, doveva trovare spazi tra le linee, altrimenti doveva allargarsi sulle fasce per poi liberarsi e cercare di fare gol. E’ poco incisivo, dovrebbe credere di più in sé stesso, perché ha le qualità, ma oggi non lo ha fatto. In due o tre ripartenze poteva fare meglio. Ma non dobbiamo fare drammi, così come non dobbiamo pensare che vada tutto bene.
Okaka è cresciuto a livello mentale?
Fisicamente sta al 50%, l’ho fatto giocare doemnica scorsa perché con l’entusiasmo poteva fare bene. Oggi hod eciso di metterlo in panchina non solo per scelta tecnica, perché ero convinto che avrebbe trovato più difficolta rispetto a Eder con Castan e Benatia, ma sbagliavamo passaggi prima di arrivare a Eder.
Hai giocato sia con la Juve che con la Roma, qual è il tuo giudizio?
Penso che la Juve rivincerà lo scudetto. Sono comunque insieme al Napoli le due squadre più forti del campionato, ma la Juve è ancora un gradino sopra.