Al termine della sconfitta per 3-2 contro il Livorno, il tecnico della Primavera giallorossa Alberto De Rossi ha commentato la gara valida per la seconda giornata nel Torneo di Viareggio:
“La Roma non si è adattata al tipo di gioco praticato dal Livorno. Il campo era pesante, noi abbiamo cercato di impostarla sul palleggio e loro sono stati avvantaggiati perché più forti e più fisici. È stato un errore della mia squadra perché dobbiamo saperci adattare all’avversario e non fossilizzarci a giocare palla a terra. I gol sono stati frutto di alcune ingenuità: specialmente il primo perché è arrivato da un lancio centrale che ha scavalcato difesa. Sul secondo abbiamo preso un contropiede dove eravamo tre contro uno. Questi sono aspetti su cui lavorare, ci aspettavamo una crescita maggiore dei ’96. Questo è un torneo importante e serve anche per valutare i ragazzi per la prossima stagione, sono dispiaciuto perché dal punto di vista della personalità qualcosa è mancato. Mi è dispiaciuto soprattutto per questo aspetto, poi si può vincere o perdere, teniamo al Viareggio. Se non riesci ad adattarti su un campo come questo rischi di perdere, come poi è successo oggi. Possiamo ancora qualificarci come secondi ma nella prossima gara troveremo un campo dalle condizioni simili perché ha piovuto. Il Livorno è una squadra che gioca molto bene a calcio, è stata una gara in cui i ragazzi sono stati davvero disattenti sul primo gol venuto da un lacio da centrocampo, non si può prendere gol in quella maniera. Nel contropiede eravamo posizionati male, non abbiamo neanche temporeggiato. Tutti aspetti che onestamente mi hanno lasciato un po’ perplesso e la stessa cosa vale per i ragazzi. Quando il campo è così ci si deve adattare, ci vuole personalità, bisogna essere concentrati per aiutare i compagni e raggiungere il risultato”.
Fonte: Vocegiallorossa