Alle ore 12.00 presso la sala stampa di Trigoria andrà in scena la conferenza stampa di presentazione di Radja Nainggolan, l’ultimo acquisto in casa giallorossa.
Viene inizialmente dato spazio alle fotografie scattate al neo-acquisto.
Zanzi: “Prima volevo ringraziare Bradley, grande professionista che è tornato negli Usa. ora presentiamo Radja Nainggolan, siamo contenti che sia con noi, gli diamo il benvenuto”.
Il tuo soprannome ninja da cosa deriva?
I tifosi del Cagliari mi hanno chiamato così per la grinta. Anche perchè sono un pò orientale.
Come ti sei trovato ieri ad esordire subito?
Direi bene, mi sono adeguato a come gioca la squadra, ma mi dovrò inserire meglio.
Perchè hai scelto la Roma?
Mi cercava dall’anno scorso, c’erano anche altre squadre ma questo è il progetto migliore per me.
C’è un centrocampista a cui ti ispiri? Ti sei dato un obiettivo qui a Roma?
L’ambizione come per tutti è arrivare più in alto possibile, sono arrivato alla Roma con questo intento. Un modello per ispirarmi non ce l’ho, nasco trequartista e mi piace Ronaldinho. Tra i mediani c’è De Rossi ovviamente, ma anche Gattuso.
Qual’è il ruolo in cui ti trovi meglio?
Sono anni che gioco da intermedio di snistra, ma sono a disposizione per aiutare la squadra.
Cosa cambia per te tra la Roma dell’anno scorso e quella di oggi?
L’anno scorso si giocava molto sull’attacco, mentre la fase difensiva è migliorata molto. L’entusiasmo delle prime dieci vittorie sono grandi stimoli.
Pensi al Mondiale ora che sei a Roma?
Per me l’importante è ciò che fa un giocatore in campo, a prescindere dove gioca. Ora sono in un grande club e se faccio bene qui avrò le mie possibilità con il Belgio.
Pensi di poter dare qualcosa in più per vincere?
Siamo forti e possiamo mettere in difficoltà chiunque. Darà il mio contributo di sicuro.
Bradley è andato via perchè non aveva spazio. Ti trovi in un centrocampo pieno di titolari importanti. Quanto spazio pensi di avere?
C’è molta concorrenza e diventa difficile giocare, ma me la posso giocare alla pari con tutti.
Lo scudetto è ancora possibile?
Per me si, ci sono 8 punti e la partita con la Juve in casa. Finchè la matematica lo dice ci credo.
Ti trovi meglio da intermedio o puoi giocare in diversi ruoli?
L’importante è giocare, sono abbastanza giovane e l’importante è lavorare ed ottenere un posto in campo.
Hai avuto modo di parlare con Totti?
Ho fatto solo un allenamento, Totti parla per sè, spero presto di giocarci insieme. Abbiamo parlato giusto un pochino.
Le sue impressioni su Garcia? Ha scelto la Roma per l’allenatore?
C’ho parlato per due giorni, sembra un ottimo allenatore e sta facendo bene. Ha dimostrato di aver fatto bene in passato e spero mi aiuti a migliorare lavorando seriamente.
Cosa ti ha convinto ad arrivare oggi piuttosto che in estate?
Ripeto, il progetto lo conoscevo in estate, ma non c’erano tutti i presupposti anche per il Cagliari. Oggi con grandi e giovani calciatori è uan grande squadra, lavorando in un paio d’anni si può arrivare a grandi traguardi, come il Belgio.
Cosa ti ha colpito della Roma e dei compagni?
E’ un bel gruppo, c’è armonia e solidità nello spogliatoio. Mi ritengo un tipo che scherza spesso quindi mi posso inserire bene.
Sei stato definito la riserva più pagata al mondo.
Penso di potermela giocare, non è facile arrivare in un gruppo già consolidato.
Per Zanzi: con la partenza di Bradley c’è qualche movimento ulteriore?
Per noi l’obiettivo chiaro è vincere e abbiamo fiducia in tutti i nostri calciatori. Bradley è stato un giocatore eccellente per noi e l’accordo è stato conveniente per tutti. Abbiamo una grande squadra, un gran ds come Sabatini che continua a lavorare.
Che effetto ha fatto vedere tutti i tifosi a Fiumicino? E un saluto a quelli del Cagliari?
Tifosi non ne ho visti tanti, mi tiravano a destra e sinistra, pensavo di arrivare tranquillo. E’ comunque una bella sensazione.. Ringrazio il Cagliari, 4 anni di amicizie, mi sono sposato lì con una sarda. Una parte della mia vita resterà sempre lì.
Redazione AsRomaLive.it