REPUBBLICA.IT+Burdisso+saluta%3A+%26%238220%3BLa+societ%C3%A0+puntava+su+altri%26%238221%3B
asromaliveit
/2014/01/24/repubblica-it-burdisso-saluta-la-societa-puntava-su-altri/amp/
Nicolas Burdisso

(M. Pinci) – Quattro anni a Roma, un secondo posto con Ranieri appena arrivato, tante emozioni, qualche dispiacere.Nicolas Burdisso, neo difensore del Genoa, saluta la città, non senza un filo di emozione. E si toglie qualche sassolino: “La Roma puntava su altri, non potevo restare”. 

Dopo quattro anni e mezzo, il tempo a Roma era proprio finito? Perché?
“La società mi ha fatto capire che da giugno avrebbe puntato su altri nomi. Io però devo pensare per me, al mio presente. E per non avere futuro a Roma, non aveva senso aspettare l’estate, preferivo fare i bagagli e andare via ora”.

Come hai scelto dove andare?
“Nel momento di lasciare Roma bisognava fare la scelta giusta. Mi sento ancora capace di giocare a questi livelli, e in Italia ho già giocato con Inter e Roma, il meglio che c’è”.

Sembra di capire che il club abbia pesato abbastanza nella scelta di lasciare Roma.
“Mi hanno fatto capire che puntavano su altri. E basta”.

Prima di partire aveva parlato della volontà di andarsene con l’allenatore?
“No, con Garcia non ho parlato… Ma entrambi siamo stati chiari l’uno con l’altro dall’inizio: lui mi ha detto che avendo tre centrali di livello doveva sceglierne due e puntava sugli altri due, per la prima volta mi sono trovato a essere io quello escluso in un ballottaggio. Per i miei due colleghi sono contentissimo, ma io dovevo fare considerazioni diverse”.
Sembra quasi non volesse accettare la concorrenza…

“Al contrario, ho scoperto che la concorrenza può fare benissimo al rendimento della squadra. Ma non era questo il momento giusto. Ne ho parlato con la mia famiglia e loro erano d’accordo: in casi così bisogna lasciare da parte i sentimenti che mi legavano alla città e ai tifosi”.

Tifosi con cui ha diviso tanti ricordi, felici e no. Il più bello?
“Mi porterò sempre dietro i cinque derby vinti di fila. Quasi come uno scudetto. E poi, la cavalcata nel mio primo anno, quando abbiamo sfiorato il titolo: ecco, quello mi è mancato”.

Chi sarà l’erede di Burdisso a Roma?
“La società ha due giovani come Romagnoli e Jedvaj, al club dico di far crescere loro: è indispensabile fare esperienza per poter giocare in una squadra così”.

flavio festuccia

Published by
flavio festuccia

Recent Posts

Doppio infortunio prima di Roma-Lazio: diagnosi UFFICIALE

Dall'infermeria del club arrivano notizie poco confortanti in vista del derby capitolino, in programma il…

3 ore ago

Cessione Roma, decisione presa: i Friedkin dettano i tempi | ASRL

La cessione della Roma è un argomento del giorno in casa giallorossa ma ci sono…

3 ore ago

Cessione choc e addio Leao a gennaio: rivoluzione Milan

Notizie clamorose che riguardano i rossoneri e il mercato di gennaio: un pezzo pregiato come…

4 ore ago

Scambio e cash per il bomber: cortocircuito Juventus-Roma

Proseguono le mosse della Juventus per puntellare il proprio reparto offensivo: le ultime indiscrezioni, però,…

6 ore ago

Lascia la Roma per Mourinho: cifre e formula dell’affare

Mourinho lo toglie subito alla Roma, firma e rinforzo immediato per il calciomercato di gennaio.…

7 ore ago

Non c’è due senza tre: Theo Hernandez saluta il Milan a gennaio

Periodo piuttosto complicato per il Milan di Fonseca: voci di una cessione del francese sempre…

7 ore ago