ROMA-JUVENTUS Conte: “Sul gol di Peluso la palla era nettamente dentro”
Garcia Conte
Ecco le parole di Antonio Conte nel postpartita si Roma-Juve:
Questa partita premia la squadra che ha più cercato la vittoria?
“Bah, questo non lo so credo che la partita sia stata molto equilibrata e la Roma ha segnato nel momento in cui noi stavamo prendendo il sopravvento. E’ stata una partita molto equilibrata, studiata da entrambe le parti. Sono soddisfatto dal rendimento di quei giocatori che solitamente non giocano tanto. Abbiamo fatto una buona partita e mi dispiace di aver subito gol forse nel nostro momento migliore. Se fossimo andati avanti saremmo riusciti ad andare ancora meglio”
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La sua strategia era di vincerla con i cambi?
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“Volevamo usare le giuste accortezze in fase difensiva, ma nel primo tempo siamo stati troppo timidi. Credo che sia stata una partita veramente molto molto rquilibrata tra le due squadre che stanno dominando il campionato. L’episodio è andato a loro favore, il nostro è stato annullato”
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A proposito di episodi, il giallo a Benatia anzichè il rosso
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Sì ma credo che quello possa essere considerato fallo da ultimo uomo. Ho chiesto anche a Rocchi com’è il regolamento ma ha detto che il giocatore era girato. Non mi va di entrare al posto degli arbitri, hanno deciso che non era ultimo uomo e l’accettiamo
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Ha parlato del gol di Peluso, in cui il pallone è stato interpretato dal collaboratore dell’arbitro
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“Già il fatto che non l’avete decretato voi mi fa sorridere, a me sembra dentro di parecchi metri, 1 sicuro. Guardate la linea, la traversa e la palla. A me sembra dentro di parecchio. Guardate la traversa non si vede neanche quando la palla esce”
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Oggettivamente sembra dentro..
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“Gli arbitri si possono sbagliare, ma a me sembra dentro di un bel po’. Ci sta che il segnalinee l’abbia vista fuori. Dalla panchina della Roma ho visto tutte teste basse e hanno benedetto il fatto che il segnalinee abbia alzato la bandierina. Meglio, forse, che sia capitata a nostro sfavore altrimenti con la storia degli aiutini chissà cosa sarebbe stato…”
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Sei stato in campo nell’ultima coppa italia della Juventus. Quanto ti rode questa sconfitta?
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“Mi dispiace che siamo eliminati da una competizione. Quindi detto questo penso che non ho niente da rimproverare ai ragazzi. Nelle passate edizioni abbiamo usato la coppa italia per fare una rotazione importante anche in vista del futuro. Ora c’è un campionato alle porte e un europa league e abbiamo bisogno di giocatori abituati a giocare anche questo tipo di partite. Rimane il rammarico di aver subito un gol nel nostro momento migliore. Oggi era comunque difficile, non li posso rimproverare. Potevano vincere loro, potevamo vincere noi, è andata così”
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Tu però non hai mandato la miglior squadra possibile, perchè?
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“Perchè abbiamo sempre utilizzato la Coppa Italia come una manifestazione per rendere protagonisti tutti e fargli capire che siamo tutti importanti. Mi ritroverò in partite future di far giocare alcuni giocatori in partite importanti. L’hanno scorso siamo arrivati in semifinale e questa fiducia che ho nei giocatori è stata ben riposta. Chiellini si è infortunato. Veniamo da molte partite in cui i giocatori sono stati molto impegnati e non dovremo vedere a un palmo di naso”
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Il dietro fronte dell’inter su Guarin..
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“Io del mercato non parlo”
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Era un discorso tecnico, Vucinic sarebbe stato della partita?
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“Ripeto: essendo una non domanda è una non risposta. Parliamo di un fantasma perchè vucinic non c’era”
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Era una strategia stare chiusi dietro?
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“Noi non giochiamo per ripartire perchè non abbiamo giocatori di ripartenza”
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Giovinco..?
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“Giovinco non fa 50 metri, Quagliarella e Tevez neanche sono giocatori di ripartenza. Noi tramite il nostro gioco cerchiamo di fare male ai nostri avversari. E’ successo contro la Lazio in Supercoppa”
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Quindi questo atteggiamento è stato merito della Roma?
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“E’ lo stesso atteggiamento del campionato. A 10 minuti dalla fine ci siamo disuniti e la Roma è stata brava a ripartire e a farci gol. Questa è la disamina”
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Fonte: Rai Sport 1
CONTE IN CONFERENZA STAMPA
Tenevate molto alla Coppa Italia ma non crede che la sua squadra ha avuto poco coraggio e poca grinta?
“Credo sia stata una gara molto equilibrata, molto tattica e sarebbe stata segnata da un episodio. Così è accaduto. E’ arrivato il gol della Roma nel momento migliore nostro. Ha vinto la Roma e complimenti a loro”.
Da stasera si può parlare di una Juventus presuntuosa viste le cinque riserve schierate?
“Tutto possiamo sentire tranne che siamo presuntuosi. Basta vedere gli anni scorsi della Coppa Italia. Abbiamo fatto la finale due anni fa, la semifinale l’anno scorso. Parla di presunzione ma di cosa? C’è una gestione e ho fiducia nei miei giocatori”.
Gara equilibrata quanto giocata di più dalla Roma. Non crede la Juve abbia subito un po’ troppo i giallorossi?
“No, credo che la Roma giocando in casa abbia avuto un leggero predominio territoriale, ma ai miei ragazzi non imputo nulla. Abbiamo perso una finale col Napoli due anni fa, lo scorso anno siamo usciti in semifinale con la Lazio sbagliando il gol della qualificazione all’ultimo istante. Non credo che la Juve manchi di rispetto alla Coppa. Se però l’arbitro, le cui decisioni rispettiamo, avesse espulso Benatia in quel fallo su Giovinco avremmo visto un’altra partita”.
L’impressione però è che con la Roma lei preferisca giocare con maggiore prudenza?
“Lasciare spazi a Gervinho o a Florenzi o a Ljajic quando entra ti presti a perdere la partita. Giocare alla garibaldina non ci avrebbe portato a vincere. Abbiamo ripetuto la gara di Torino dove siamo stati accorti e abbiamo vinto 3-0. Qui è stata una gara equilibrata e la Roma ha segnato nell’unico momento in cui abbiamo perso le distanze in mezzo al campo”.