Alla vigilia della trasferta di domenica contro la Roma di Garcia, il tecnico del Genoa Gasperini ha sostenuto la consueta conferenza stampa. Ecco le sue parole:
“E’ un campo che non porta bene, i numeri però sono fatti per essere sovvertiti.Conosciamo il valore della Roma e sappiamo che facendo un colpo, in queste partite, per un po’ daremmo un volto diverso alla classifica mettendoci al riparo da sorprese. La squadra è in una buona condizione fisica e atletica, a dispetto delle assenze forse più numerose per noi che per gli avversari. Quanto alle sfide con Garcia, altri tempi. Erano state due belle sfide, mi era piaciuta di più quella al Ferraris (sorride pensando alla vittoria per 3-2)”
Ho pochi dubbi di formazione. Questa partita va interpretata lungo i 90 minuti, pensando alle pieghe che può prendere, alle alternative e alle soluzioni. E’ importante essere efficaci piuttosto che belli, anche se a tratti la squadra mi è piaciuta, almeno in alcune partite o tempi, sotto l’aspetto del gioco. Prevale l’esigenza del risultato. Da settimane viaggiamo tra l’ottavo e il nono posto, davanti a squadre importanti. Eccome se sarebbe bello riuscire a difendere la posizione. Noto compattezza a livello di gruppo, da parte mia non c’è stata una bocciatura per alcuno. Le necessità di squadra incidono nelle scelte.
Cabral non gioca da parecchio, ma è dotato di una certa personalità e sicurezza ed è motivato. Anche se le risorse sul mercato sono ridotte, rispetto a inizio stagione o anni fa, si è formato un gruppo di lavoro giovane, entusiasta, legato alla causa del Genoa e all’ambiente. Fabrizio Preziosi e Omar Milanetto, con il loro staff, meritano di essere supportati per la passione e l’impegno che ci mettono. Tutto il resto è secondario. Al Genoa devono arrivare giocatori motivati, questa è una piazza importante.
La Roma vorrà sicuramente rifarsi dalla sconfitta di Torino ma davanti troverà una formazione carica e un gruppo compatto. Antonini? È recuperato, Portanova invece non sarà della partita; Calaió è carico, merita una chance importante
Se parlerò con Maquinho a fine partita?Non credo, abbiamo già fatto tutto quello che c’era da fare. Al Genoa hanno giocato campioni”