Roberto Calenda, agente del terzino brasiliano Dodò, ha parlato del futuro del proprio assistito, che sembra ancora a tinte giallorosse nonostante l’interesse del Tottenham di Baldini. Di seguito le sue dichiarazioni:
“La Roma ha un chiaro progetto su Dodò. E’ un giovane di grande prospettiva, un talento assoluto con grande dedizione al lavoro. Ha avuto un bruttissimo infortunio che lo ha tenuto a lungo lontano dai campi da gioco: lo ha totalmente superato ma bisogna dargli comunque il tempo necessario per reinserirsi e crescere. Le critiche dopo il match contro la Juventus fanno parte del gioco ed è quindi normale che ci siano. Ognuno può esprimere il proprio giudizio, ci mancherebbe. Ma penso si dovrebbe vedere da dove arrivino certi commenti e per quale motivo vengano fatti. Dodò è un ragazzo molto equilibrato, sa dare il giusto peso a queste cose. Chi sa di calcio sa che ci sono alcuni meccanismi che riguardano i giovani giocatori, specie se provengono da un infortunio. Il giocare con continuità mi sembra stia dando ragione ai programmi del club di Trigoria. Tempo al tempo. Ritengo che le prestazioni che sta fornendo il ragazzo – che ci scordiamo sempre essere un ’92 – siano la prova della bontà dell’investimento che il club giallorosso sta facendo su di lui”.
Si è parlato dell’interesse di Tottenham e Torino?
“Non so se qualche società possa essersi interessata al mio assistito. Quel che è certo è che se mai siano arrivate delle richieste alla Roma, sono state respinte. Non abbiamo mai parlato con la società di ipotesi del genere. Dodò sta benissimo a Roma, è titolare in una squadra seconda nel difficile campionato italiano, ora anche qualificata per i quarti della Coppa Italia”.
Lo stesso Calenda ha voluto parlare anche di Maicon, suo altro assistito:
“Ha ricevuto critiche a mio avviso inspiegabili. La realtà è che spendere parole su Maicon sarebbe pleonastico: è bionico, un campione vero. Molti atleti vorrebbero arrivare a 33 anni col suo fisico. Il campo parla per lui”.
Fonte: calciomercato.it