JUVENTUS-ROMA Le pagelle dei giallorossi

Benatia Llorente
Benatia Llorente

Prima sconfitta stagionale per la Roma, battuta da una Juventus sempre più in fuga per 3-0. Vediamo e valutiamo le prestazioni individuali dei giallorossi:

DE SANCTIS 5,5 – Non può essere colpevole sui tre gol bianconeri, anche se è poco lesto in uscita sul vantaggio di Vidal.

MAICON 5,5 – Sembra giocare col freno a mano tirato, sia in fase difensiva che nelle sue classiche ripartenze laterali.

BENATIA 6 – Sempre il solito a salvarsi, nella debacle giallorossa esce a testa alta.

CASTAN 4,5 – La sua prima netta bocciatura stagionale; ha colpe sul gol del 2-0 perdendosi Bonucci totalmente, impazzisce in area (seppur spinto) e regala il rigore del ko a Vucinic.

DODO’ 5,5 – Parte con personalità, spingendo con convinzione e costringendo Lichtsteiner a stare attento alle sue discese. Indeciso in fase difensiva. Dal 55′ TOROSIDIS 5,5 – Prova ad attaccare con continuità ma è poco lucido, nel finale si mette anche a fare il centrale.

PJANIC 6 – Rallentato da un fastidio alla caviglia, appare comunque il più brillante a centrocampo. L’unica colpa è il fallo su Asamoah dal quale scaturisce il raddoppio juventino. Dal 55′ DESTRO SV

DE ROSSI 4,5 – Manca tantissimo la decisione e l’esperienza di capitan futuro: meno presente del solito in mezzo al campo, sbaglia a far girare Tevez in area nell’azione dello 0-1. Conclude con il fallaccio da bollino rosso su Chiellini.

STROOTMAN 5 – Perde totalmente il confronto tutto fisico e talento con Pogba. Dopo una mezz’ora di primo tempo attiva ed al centro del gioco, sparisce dal campo limitandosi a qualche fallo tecnico.

LJAJIC 4 – Vera delusione. Quasi mai presente nel gioco romanista, se non per incaponirsi in azioni personali vane e inutili. Nervoso, rischia anche lui il rosso per qualche entrataccia di frustrazione.

TOTTI 5 – Marcato in modo asfissiante da Bonucci, fatica a trovare tempi e posizioni. Spreca anche un paio di calci piazzati da buona posizione. Dal 72′ FLORENZI SV

GERVINHO 5,5 – La Juventus lo controlla quasi a uomo, l’ivoriano fa una fatica enorme ad entrare in partita. Ci si aspettava di più dalla sua imprevedibilità.

GARCIA 5,5 – Il risultato è netto, le prestazioni individuali nel complesso negative, ma la prova corale non è da buttare. Sembra un controsenso ma la Roma per mezz’ora ha messo sotto la capolista, peccando però ancora una volta di concretezza ed alternative d’attacco. La pecca vera è stata schierare Ljajic al posto di Florenzi o Destro e tenerlo, nervoso e fuori dal gioco, in campo per 90′.

A cura di Keivan Karimi

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