Alla vigilia di Juventus-Roma, l’ex bianconero Angelo Di Livio, ha rilasciato un’intervista in cui parla della supersfida di domani e di un episodio del passato: “Mi ricordo la rimessa laterale di Aldair, la Juve che c’entrava? Fu un errore di Aldair, forse perché indossava i guanti. Ed è un episodio che si ricorda. La Juve però è la Juve: mi ha realizzato come calciatore. Non posso schierarmi, e d’altronde le partite cerco di guardarle con occhio distaccato. Juve-Roma? Il meglio che il calcio italiano oggigiorno possa offrire. Abbiamo due squadre in grandissima salute, penso che riusciranno ad emozionarci. La Juventus é una grandissima squadra che da tre anni dimostra come, in Italia, non ce ne sia per nessuno. I bianconeri sono di un livello superiore a tutti gli altri, anche se in una partita secca può succedere qualsiasi cosa. Sono curioso di verificare quanto sia cresciuta la Roma. Nessuno se l’aspettava così forte, mentre la Juve è esattamente quello che sembra. Credo che lo scudetto lo vincerà per la terza volta Conte. La Juve dovrà stare attenta a Gervinho, che è imprendibile. E la Roma alle accelerazioni formidabili di Tevez. Conte? Antonio è questo, è come lo vedete. Spesso la gente lo critica, ma lui è così: vero, diretto. Anche da giocatore era velenoso, in certe dichiarazioni. Lui vuole sempre vincere, sbraita, incita, riprende. È così bello vederlo”.
Fonte: larepubblica.it