Il consulente legale di Luciano Moggi, dott. Nicola Penta esprime le proprie opinioni sulla Sentenza “calciopoliana” di secondo grado:
“Con gli avvocati ci stiamo confrontando su una sentenza alquanto ridicola . Quella di primo Grado riuscii a somatizzarla, perché logicamente era impensabile confidare in una assoluzione dopo tutto il clamore mediatico ed i milioni di euro spesi, ma oggi non la condivido, anzi la critico duramente. E’ andata in scena un’ingiustizia inaudita, assolutamente fuori da ogni logica. Non è possibile, ad esempio, condannare Dattilo a dieci mesi per il reato di associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva, per aver espulso Jankulowschi. Non è possibile sacrificare un innocente pur di condannare Moggi. Premesso che, le prove, inconfutabili, hanno dimostrato che l’ex arbitro non ha commesso nulla, non è possibile che per un reato così grave sia inflitta la stessa pena di un abuso edilizio. E’ inaccettabile.
Io sono un amante dello sport, del calcio in particolare, avendo giocato dall’età di sei anni, sino ai 30, e, se un arbitro, alterasse di proposito l’esito di una partita, sarei il primo a sostenere che venisse condannato a tre, quattro o cinque anni, ma dieci mesi sono assolutamente ridicoli. Non si può condannare una frode consumata con l’aggravante dell’associazione per delinquere con la stessa entità di una guida senza patente, è assolutamente ridicolo.
Stavolta questa sentenza non l’accetto. Condannare un ragazzo, innocente, dismesso dall’AIA a 34 anni per un qualcosa che non esiste, è inverosimile.
Noi ora aspetteremo le motivazioni, sono stati inflitti al sig. Moggi, 2 anni e 4 mesi, su cosa? Tentativo di frode? E’ una bufala.. O c’è la frode consumata altrimenti il reato non esiste… il “reato di pericolo” è una panzana, una pura invenzione, se la frode non c’è, di cosa si sta parlando?
Io sono sicuro che Dattilo è innocente, ho letto le carte, sentito le telefonate, in Cassazione avrà giustizia. De Santis è stato condannato per 2 partite in cui la Juventus non c’entra nulla, quindi? Ma non era pro-Juve? Non era il capo degli arbitri del sodalizio? E Bertini? Per aver fatto “pareggiare” il Milan con la Juventus, sodale nell’associazione,10 mesi? E’ una vergogna!
Mi auguro che le motivazioni siano coerenti con le condanne, perché a Napoli c’è una distorsione della realtà. Qualsiasi prova oggettiva , non conta nulla, allora che senso ha produrre telefonate se dopo non vengono ascoltate? Quando poi stasera abbiamo saputo che aspettavano il tg per dare la sentenza, eravamo sicuri della condanna. Il processo quindi era solo mediatico? Il nostro lavoro è servito per far conoscere al mondo intero che Calciopoli è stata una farsa, a prescindere dalle condanne. Non pensino di poter cancellare le intercettazioni della relazione Palazzi, e di tutte quelle venute a galla dopo gli innumerevoli occultamenti. Le sentenze vanno rispettate, certamente, ma vanno anche criticate, specialmente quando emergono certe storture, come nel nostro caso.
Dobbiamo sperare che la Cassazione sia più serena e attenta nell’analisi di tutti gli elementi fino ad ora emersi nell’arco di questi 5 anni, sperando che andando via da Napoli, ci sia quel famoso “giudice a Berlino”.
Fonte: TuttoJuve.com