(A.Abbate) – Qualcosa si muove. Altri quattro laziali, dopo gli incidenti del 28 novembre, possono tornare a Roma: accolto il patteggiamento degli ultimi “reduci” dei 12 rinviati a giudizio. Sono tutti liberi: chi s”è accollato un”ammenda e un Daspo (da scontare in Polonia) di tre anni, chi ha patteggiato una pena detentiva di due anni con la condizionale, a seconda del giudice che ha esaminato i tre singoli quartetti. I magistrati invece continuano a respingere le istanze di scarcerazione, nonostante i certificati di domicilio, dei condannati ancora in cella. Ma, a sorpresa, oggi è ne è stato rilasciato uno su cauzione di 8mila euro circa.
10 RISCHIANO IL CARCERE ANCHE A NATALE
Famiglie disperate a Roma e in Polonia: i figli condannati non riescono a ottenere gli arresti domiciliari per passare almeno il Natale lontano dal carcere di Bialoleka. Gli avvocati sono pronti ad avanzare nuove istanze agli organi superiori in appello, ma il rischio è che se ne riparli dopo le vacanze – il 19 dicembre, gli uffici giudiziari chiuderanno a Varsavia – e che 9 ragazzi debbano rimanere dietro le sbarre per diverso tempo ancora. Quella passata, era già la diciannovesima notte in gattabuia.