“Ho ancora tanti anni per vestire questa maglia”. Ci crede Totti e ci crede la Nike, che ha voluto il capitano della Roma come ospite d’onore per la presentazione allo Stadio Olimpico (riservata ai grossisti e blindatissima), delle divise giallorosse2014-2015. Un segnale inequivocabile dell’tantiaccordo ormai prossimo con cui Tottiritroverà il baffo dopo averlo lasciato nel 2004. “Per il Mondiale il Brasile è favorito, in casa è fortissimo– le parole del numero 10 riportate da CentroSuonoSport durante la trasmissione te la do io tokyo- spero però che alla fine vinca l’Italia.”
Il capitano, con la nuova maglia rossa in mano, collo a V e bordini gialli sulle maniche, ha ripercorso insieme agli uomini della Nike le tappe fondamentali della sua carriera. A partire dall’infanzia, quando “ammiravo i campioni del Real Madrid ma sognavo di essere capitano della Roma, per questo segnare la Bernabeu con la mia squadra del cuore è stato meraviglioso”, passando poi per il “cucchiaio” fatto in semifinale agli Europei del 2000 contro l’Olanda, “era una promessa che avevo fatto a Maldini in allenamento– ha continuato Totti- è un gesto che sento mio anche se qualcuno sembra essersene dimenticato.” Come sente suo il momento più bello vissuto in quello stadio “lo scudetto del Giugno 2001, un sogno che si è avverato.” E la sua città: ”Roma è diversa da tutte le altre. Per me i romani e i romanisti non sono né tifosi né amici, sono tutti fratelli.” Parole che hanno preceduto la presentazione anche della maglia ”away”: bianca, collo a v e strisce giallorosse che la attraversano dalla spalla sinistra al fianco destro “ riprendendo uno storico modello anni ’60”, hanno spiegato dalla Nike.