Autore di un notevole inizio di stagione con il suo nuovo club l’AS Roma, Rudi Garcia ha ricevuto il premio per il miglior allenatore francese dell’anno. Al suo arrivo sulla panchina giallorossa, chi avrebbe veramente creduto nelle possibilità di Rudi Garcia? Non molte persone. Ma oggi la situazione è cambiata. Dopo 15 partite di campionato, il club della Lupa detiene un brillante secondo posto in campionato ed è l’unica squadra ancora imbattuta in Serie A. Il successo ottenuto nella capitale italiana non è passato inosservato agli occhi della giuria di France Football, che lo ha indicato come il miglior allenatore francese dell’anno davanti aDidier Deschamps, selezionatore della Nazionale, e Christophe Galtier, tecnico del Sant’Etienne. Con un inizio quasi perfetto di stagione, Rudi Garcia è stato nominato dai giornalisti, e non ha nascosto la sua sorpresa per la notizia. “Onestamente, lo apprezzo ancora di più perchénon me lo aspettavo affatto“, le sue parole a France Football. “Per fortuna ero seduto quando ho appreso la notizia… Sono stato sinceramente commosso per la sorpresa. Sono alla Roma non per battere i record ma per vincere titoli, sono i titoli che contano, che rimarranno. Forse non arriveranno questa stagione, non siamo stati programmati per questo. Ma so che possiamo battere chiunque in campionato. E con questa squadra, posso andare lontano. Tre titoli di campione d’Italia è troppo poco rispetto a quello che rappresenta questa società – dice Garcia – spetta a noi cambiare ed essere forti. La Roma è un marchio conosciuto in tutto il mondo, con un potenziale di sviluppo enorme. È questo che ha interessato gli americani. Hanno investito molto nei loro primi due anni. I risultati, però, non sono stati conseguenti. Ma il progetto di James Pallotta e del suo gruppo è di fare della Roma una squadra che rivaleggi con le più grandi. La Lazio? Si è gasata con la vittoria della Coppa, ma ha esagerato“.