Carlo Festa, giornalista del Sole24Ore, autore dell’articolo in cui si è parlato per la prima volta del gruppo cinese pronto ad investire nella Roma, è tornato a parlare oggi della vicenda:
Ieri ennesimo capitolo della vicenda Pallotta-Unicredit
“Diciamo che la Consob non poteva fare altrimenti visto che è tenuta a controllare le società quotate , e la Roma essendo quotata ha avuto due strappi in Borsa negli scorsi giorni . Non poteva fare altrimenti la Consob. Pallotta si è arrampicato sugli specchi, era già a conoscenza della trattativa, anche perché Unicredit doveva informare il socio di maggioranza, quindi Pallotta. E’ stato il gioco delle parti, in quanto questo socio di Hna Group è l’ultimo dei tentativi nell’ultimo anno di trovare il nuovo azionista per la Roma, ora si è concretizzata con il gruppo cinese.. Il presidente della Roma sta giocando al rialzo, vuole che entri un socio con un certo governance … Ipotizzo che Pallotta resterà nella Roma per un po di tempo, ma in questi casi, quando entrano dei soci così, tra magari un paio di anni, non ci giurerei che sia lo stesso il presidente. Ora la Roma è molto appetibile a livello internazionale come marchio”
Accordo piuttosto veloce
“A me risulta che le trattative siano in corso, se si concluderà lo sarà a fine anno. Già stanno trattando, è a buon punto, ora bisogna vedere se questa sparata di Pallotta lo ritarderà…da come so io, si concluderà entro fine anno. Ora si sta guardando il patto para-sociale che prevederà delle clausole importanti a livello societario…I cinesi, se vengono alla Roma, non mettono i soldi e poi scompaiono, entreranno a far parte della governance giallorossa”
Pallotta: può prendere tutto lui?
“Possibile, ma per me è poco probabile. Credo che Pallotta stia cercando un socio di quell’aria geografica, lo sviluppo del marchio sta in quell’area lì. Questo gruppo c’è anche in senso strategico nell’investimento. Pallotta mi risulta fosse a conoscenza fino a un mese mezzo fa, c’èrano due o tre investitori in quell’ area. Uno di questi era il favorito di Pallotta, ma poi alla fine ha prevalso quest’ultimo, che è stato portato da Unicredit. Pallotta preferiva lui, mal’operazione andrà in porto”
Gioco delle parti..piuttosto pesante..
“Sicuramente la dichiarazione del presidente americano la considero inopportuna. Ha fatto intendere che è stato a conoscenza dai giornali, cosa totalmente falsa, in primis per lui che è azionista. Sapeva benissimo che era in corso questa discussione. La dichiarazione così forte la giudico inopportuna. Unicredit è il finanziatore della Roma, l’intervento è a gamba tesa verso la banca Unicredit. E’ il gioco della parti, Pallotta sta cercando di ottenere il massimo da parte sua anche se non ritengo ovvio che abbia fatto una dichiarazione di quel tipo. E’ stata colpa di Pallotta, non di Unicredit”.
La Roma di Claudio Ranieri è pronta per giocare domenica contro il Napoli di Conte,…
La Roma giocherà domenica al Maradona contro il Napoli capolista, ma prima bisogna registrare una…
Dalla Juventus all’Inter. 'La classica' del campionato rischia di prolungarsi anche sul mercato. Ma chi…
L'indiscrezione chiama direttamente in causa la Juventus: le condizioni che portano alla fumata bianca definitiva.…
La situazione economico finanziaria rappresenta un vero e proprio turning Point della possibile sentenza. Friedkin…
Nel corso della diretta Twitch di Asromalive Mirko Calemme ha svelato alcune indiscrezioni in merito…