Rudi Garcia intervistato da Sky Sport:
Pareggio è risultato casuale o è cambiato qualcosa?
E’ casuale, abbiamo fatto un gran primo tempo, Avramov è stato il migliore in campo. Dobbiamo migliorare su molte cose.
Tanti angoli sbagliati.
Si, sia come sono stati calciati, sia i movimenti. Lavoreremo in settimana.
Ci spiega la sostituzione di Maicon con Bradley?
Maicon ha giocato due volte in tre giorni, era stanco per difendere, abbiamo spesso preso lì il contropiede. Non avevo Torosidis e non volevo prendere rischi anche dal punto di vista muscolare.
L’episodio su Florenzi, si è arrabbiato?
Ero lontano non lo so, non voglio parlare dell’arbitro stasera.
Non voleva dare punti di riferimento?
Si, ma volevo che i terzini attaccassero molto, il Cagliari lasciava aperte le fasce. I tre attaccanti dovevano essere molto vicini.
Primo tempo ottima Roma, poi calo nella manovra dei centrocampisti.
Daniele si è allenato poco, Benatia anche per un problema al polpaccio. Quando tutti non hanno un buon livello fisico arriva il calo. Ne risente il gioco della squadra.
L’espulsione?
Ho chiesto anche io all’arbitro per capire. Mi ha risposto perchè ho saltato, vivo troppo la gara.
Può usare il walkie-talkie dalla tribuna?
E’ il mio modo di lavorare, siamo al 21esimo secolo, no?
Rudi Garcia in conferenza stampa:
Stasera Avramov è stato insuperabile.
“Quello che conta è la prestazione dei ragazzi e io vedo positivamente la partita di oggi perché le occasioni le abbiamo create. Ora in trasferta dobbiamo riprenderci i punti persi in casa nelle ultime due partite”.
Non ci ha convinto il cambio di Maicon con Bradley
“La squadra ha fatto quello che doveva fare, è stata una partita importante. Il Cagliari stringeva al centro e lasciava le fasce aperte quindi abbiamo spinto lì. Maicon ha giocato due partite da novanta minuti in tre giorni con il Brasile e l’ho visto stanco. Meglio non perderlo per infortunio visto già che Torosidis non è a disposizione. Ho preferito non dare loro l’opportunità di attaccarci in contropiede”.
La fluidità della manovra risente delle lunghe assenze di Totti e Gervinho?
“Come ho già detto è sempre meglio non avere assenze. Una squadra si giudica sul gioco che produce, stasera siamo stati efficaci come siamo con Francesco in campo. Ci è mancato solo il gol”.
Ljajic fa fatica a muoversi negli spazi, amando giocare palla al piede. Crede che il suo percorso di trasformazione da esterno non sia completato?
“A lui piace partire largo a sinistra per giocare col destro e puntare la porta. Quando si gioca come stasera contro una difesa schierata che non lascia spazi e che non dà profondità non è facile. Gervinho oggi non l’ha mai trovata perché la difesa del Cagliari si schiacciava molto. Abbiamo avuto molte opportunità per vincere e dobbiamo migliorare allenamento dopo allenamento. Stasera abbiamo gestito male i calci piazzati, ne abbiamo battuti tanti. Lavoreremo molto su questo in settimana”.
La data del rientro di Totti è l’8 dicembre?
“Non possiamo dare una data per il rientro di Francesco. Non c’è bisogno di accelerare il suo recupero, l’importante è che quando tornerà, sarà in grande forma. Tutti gli esami fatti danno semafori verdi”.
Redazione Asromalive.it